S. Vito dei N.nni, 30/11/2007

L'On. Mele contro Annozero e Michele Santoro

Pubblichiamo integralmente una lettera inviata alla stampa dall'Avv.. Susanna Gaiotto per conto dell'On. Mele.

In nome e per conto del mio assistito On. Cosimo Mele desidero sottolineare la grave scorrettezza perpetrata ai danni del mio cliente nella trasmissione Annozero di ieri 29.11.2007, dalla Direzione di Rete e dal conduttore Michele Santoro, nella quale si è dato spazio, senza alcun tipo di contraddittorio e di verifica, alla Sig.ra Francesca Zenobi rispetto alle note vicende accadute la scorsa estate.
L’On. Mele nel massimo rispetto del Parlamento, tanto da sospendere la sua attività parlamentare, è in attesa di un chiarimento con gli organi inquirenti che ad oggi ancora non lo hanno ufficialmente convocato.

Intendiamo sottolineare ancora una volta il comportamento inaccettabile per la televisione di stato ed Annozero che ha ritenuto di dare spazio a questa vicenda ascoltando solo una parte, che racconta sempre versioni diverse a seconda della sede e del compenso ricevuto, senza nemmeno accertarsi che la stessa è a sua volta sotto indagine per gravi reati commessi nei confronti del mio assistito.
Peraltro non si è nemmeno tenuto conto, e per giornalisti professionisti della tv di stato è cosa assai grave, di notizie pubbliche riprese dalla stampa nazionale, circa gli esami tricologici effettuati dall’On. Mele che attestano che egli non è consumatore di droga, la sua disponibilità a sottoporsi ad esami su richiesta del magistrato, e che il certificato di ricovero della sig.ra Zenobi non evidenzia alcuna situazione di patologia cosi come da lei rappresentata.

Riservandoci ogni tutela, auspico che quando la vicenda sarà chiarita in tutti i suoi aspetti la televisione pubblica ne dia medesimo risalto. Nel frattempo chiediamo che nella prossima puntata della trasmissione sia evidenziato quanto da noi esposto.

Avv. Susanna Gaiotto