Brindisi, 04/12/2007
Distretti Produttivi: la Uil chiede un Comitato Economico Sociale
La Regione Puglia ha istituito la legge 23/2007 per la promozione dei distretti Produttivi.
La UIL Provinciale ritiene opportuno che si apra un tavolo di confronto con tutte le parti sociali per approfondire le potenzialità di questa legge.
A Brindisi si e già costituito un primo distretto produttivo quello AERONAUTICO. Vorremmo ricordare che nel nostro territorio sono presenti molte altre attività produttive che hanno bisogno di essere informati e coadiuvati nella costituzione di nuovi distretti produttivi.
Pensiamo al distretto agro/alimentare, quello del tessile, quello chimico/sanitario, energetico ed altro ancora.
Bisogna tener presente che alcuni di essi sono in perenne crisi, vedi quello Tessile/ Abbigliamento e quello Agro/Alimentare.
Le ragioni di questa situazione sono dovute come sempre alla mancanza di una posizione chiara del nostro territorio nel mercato Italiano su ciò che vogliamo fare e, quindi, di una difficoltà di commercializzare i nostri prodotti.
La costituzione di altri distretti porterebbe alle nostre imprese crescita e maggiore competitività e non solo, ma si avrebbe la possibilità di internazionalizzare i mercati, di promuovere la qualità dei prodotti e dei processi produttivi attraverso una formazione adeguata dei lavoratori si ritornerebbe a parlare di occupazione.
Per fare ciò è necessario che gli attori, preposti costituiscono a Brindisi un Comitato Economico Sociale per analizzare e approfondire l’attuale situazione Socio/economica e finanziaria di tutti i settori produttivi interessati, attraverso cui predisporre e favorire la costituzione di nuovi distretti.
La Legge Regionale 23/07, per la promozione dei distretti produttivi è già operativa, mentre per ottenere i finanziamenti per la presentazione di proposte, la scadenza è il 28 febbraio 2008.
Il Segretario Generale UIL
Antonio Licchello
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