Brindisi, 05/12/2007
FIM-CISL ai ferri corti con l'azienda Techno Sky
La FIM-CISL da tempo aveva avanzato una richiesta di incontro per trattare problematiche già all’attenzione della azienda Techno Sky e mai affrontate dalla RSU in carica.
Le tematiche afferenti al ruolo del reparto tecnico nella sicurezza del trasporto aereo, al dimensionamento degli organici, all’applicazione corretta del CCNL metalmeccanici e degli accordi aziendali, alla formazione professionale nonché alle esternalizzazioni (GEMMO e SITTI) erano i capitoli che avremmo voluto discutere oltre a quello relativo alla correttezza delle relazioni industriali. Proprio relativamente a quest’ultimo capitolo una nostra verifica ci ha permesso di appurare altro!
Il fatto grave è rappresentato dal comportamento che l’azienda ha assunto nel non riconoscere legittimità a partecipare all’incontro, programmato il 29/11/07, ad un dirigente sindacale FIM-CISL (dipendente Techno Sky) che doveva fornire un qualificato supporto costruttivo nei meriti delle questioni da trattare alla scrivente segreteria provinciale.
La FIM-CISL ritiene questo atteggiamento pretestuoso ed immotivato, posto in atto ad arte provocatoriamente per evitare di affrontare le suddette problematiche contingenti ed urgenti.
A fronte di ciò la FIM-CISL di Brindisi attiverà nei confronti dell’azienda Techno Sky tutte le iniziative necessarie a difesa e tutela della propria immagine, del lavoro, dei lavoratori e dell’utenza.
Inoltre la FIM-CISL convocherà in tempi brevissimi una assemblea dei lavoratori, invitando alla massima partecipazione, per determinare i percorsi e che consentano di diventare attori protagonisti del proprio futuro.
Il segretario generale Provinciale
FIM-CISL Brindisi
Nunzio SEMERARO
|