Allarme ambientale: si deforma un silos della Peritas
Questa mattina ennesimo allarme ambientale nella zona industriale di Brindisi: un silos della “Peritas” si è deformato facendo scattare l'allarme ambientale per l’ipotetica fuoriuscita della soluzione di ammoniaca in esso contenuta.
Sul posto si sono subito diretti i Vigili del fuoco di Brindisi e alcuni tecnici che hanno vietato l'utilizzo di apparecchiature a fiamma provvedendo a tenere sotto controllo una situazione che avrebbe potuto causare notevoli problemi.
Stando ai primi accertamenti la deformazione del silos è stata causata da un'improvvisa variazione della pressione all'interno di uno dei serbatoi; questo ha provocato la creazione di alcuni avallamenti che potenzialmente potrebbero causare l'apertura di una falla.
Quella di oggi non è il primo inconveniente occorso all'impianto Peritas, inaugurato il 6 dicembre 2006 con l'obiettivo di produrre soluzioni di ammoniaca da fornire per il trattamento dei fumi di scarico della Centrale a carbone Enel di Cerano.
Come si ricorderà nel corso della notte dello scorso Capodanno, i silos dell'azienda furono colpiti da alcuni colpi di kalashnikov sparati da alcuni componenti di una banda dedita al racket delle estorsioni recentemente sgominata con l'operazione Berat-Dia.
I proiettili bucarono i serbatoi e provocarono la fuoriuscita di una soluzione di ammoniaca diluita al 25% che non provocò alcuna conseguenza per la popolazione ma fece scattare l'allarme ambientale.
