Brindisi, 07/12/2007

La Cisl sul caso "Cantieri Balsamo"

Ogni giorno si assiste ad interventi volti a tutelare prevalentemente l’ambiente ed il territorio, cosa buona e giusta, ma non si può sottacere che non vi sia alcuna valutazione sulle ricadute produttive ed occupazionali.
L’ ultimo episodio, in ordine di cronaca, è rappresentato dalla vicenda dei cantieri Balsamo che rischia di far saltare una commessa, capace di rilanciare l’attività produttiva, ed offrire una opportunità occupazionale al territorio.
È emblematico che a Brindisi, proprio nel momento in cui stanno per essere avviati nuovi investimenti, puntualmente c’è sempre qualche impedimento che ne ritarda o che ne preclude la realizzazione.
È possibile che ancora non si sia capito che occorre aprire un tavolo di confronto e concertazione per programmare lo sviluppo del territorio alla luce degli investimenti già definiti?
Quando sarà affrontato definitivamente il problema delle bonifiche che ogni giorno di più si sta dimostrando essere un ostacolo alla crescita e allo sviluppo del territorio?
La CISL, pur ribadendo piena fiducia negli organi preposti al rispetto nelle norme di legge, ritiene necessario che le Istituzioni e le forze politiche si attivino per adottare tutti quei provvedimenti che possano consentire di guardare al futuro con una maggiore tranquillità e sulla possibilità di veder crescere il sistema economico.
Non bastano solo idee e filosofie “astratte” ci vogliono idee e progetti concreti.
La CISL come sempre è pronta a fare la propria parte dando il proprio contributo ed impegno, per tutelare i lavoratori in difficoltà, ma soprattutto per offrire una occasione, per far sentire la propria voce, a quanti anelano di veder realizzato il loro sogno di lavoro.

COMUNICATO STAMPA UST-CISL