Erchie, 13/12/2007
La GdF scopre macello clandestino
Avevano creato una vero e proprio macello attiguo ad una rivendita di carne legalmente autorizzata e, addirittura, si erano ingegnati per marchiare gli animali con il timbro CEE e renderli "genuini" e pronti alla vendita.
Il tutto però veniva fatto nella piena illegalità. A scoprire il macello clandestino alle porte di Erchie (Brindisi) sono stati i militari della Guardia di finanza di Francavilla Fontana che hanno accertato anche il tentativo di "legalizzare" gli animali macellati clandestinamente con un timbro, di provenienza illecita, che attestava l'avvenuto controllo dei responsabili dell’Ausl.
Il gestore dell’attività clandestina, che non è altri che il titolare di una macelleria situata al piano superiore del locale utilizzato per la macellazione, è stato denunciato per irregolarità varie e per ricettazione.
I militari hanno posto i sigilli anche allo scantinato usato per la macellazione clandestina.
|