Brindisi, 05/04/2004
Cna: revocare la concessione alla Bti per aiutare la forza lavoro
Il presidente della C.N.A. di Brindisi, Cosimo Convertino, interviene sulla vicenda relativa all’annuncio della Brindisi Terminal Italia SpA di dismettere ogni attività collegata al terminal containers.
“Dopo una serie di notizie non confermate e di promesse non mantenute – afferma Convertino – finalmente Malta Freeport, azionista di riferimento della B.T.I., è uscita allo scoperto, ufficializzando la volontà di abbandonare l’attività terminalistica. Tutto ciò ha già provocato gravi conseguenze occupazionali, visto che ottanta lavoratori portuali sono stati licenziati.
La triste conclusione di questa vicenda, in ogni caso, impone una riflessione su ciò che continua a verificarsi nel porto di Brindisi: ogni attività, pur se apparentemente scollegata alla movimentazione di combustibili, viene utilizzata per avvicinarsi proprio al carbone.
E’ ciò che fino all’ultimo ha tentato di fare Malta Freeport, tenendo sulla corda un’intera città. Oggi, pertanto, non resta altro che procedere con la revoca della concessione alla Brindisi Terminal Italia e con l’avvio di una fase di ricerca di eventuali operatori, finalmente in sinergia con l’imprenditoria locale, capaci di far decollare l’attività terminalistica, fatto salvo il manutenimento della attuale forza-lavoro, a cui va garantita la continuità del reddito”.
COMUNICATO STAMPA CNA BRINDISI
Dalla redazione giornalistica di Puglia Tv
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