Brindisi, 18/12/2007

Uil: "un pacco natalizio vuoto per i lavoratori ex Dow ed Evc"

Dopo le roboanti dichiarazioni e le assolute certezze di ridare dignità lavorativa a questi lavoratori da parte delle istituzioni: Provincia e Comune di Brindisi, il risultato venuto fuori dalla riunione di ieri alla Regione Puglia con l'assessore Barbieri è stato fallimentare.
Sono venute meno le aziende come soggetti partecipanti al progetto di rioccupazione, sia quelle dell'Accordo di Programma sulla Chimica che non hanno ancora visto il becco di un quattrino da parte di Sviluppo Italia, sia le altre che fanno capo all'Accordo Istituzionale firmato dalla Regione Puglia, Provincia e Comune di Brindisi.
Alla luce di quanto accaduto, ancora una volta ci scontriamo con la politica del FAI DA TE!, impostata sul NULLA che, se va bene, gli esclusivi meriti sono appannaggio della PROVINCIA, mentre se va male, le colpe sono di tutti gli altri.
Alla fine però chi ne paga le conseguenze sono sempre i lavoratori!
Continuiamo a subire in questo territorio la prepotenza e la miopia politica del presidente della PROVINCIA e la debolezza del Comune capoluogo che nulla fa per rimettere in sesto un sistema economico che fa “ACQUA da tutte le parti”.
Si chiude con questo misero risultato un altro anno senza che sia stata data dalle Istituzioni locali una sola concreta risposta ai lavoratori ed ai disoccupati.
Rimane una sola speranza: quella di veder coronata la proposta fatta dalla UIL e dalla UILCEM provinciale all'assessore Barbieri di utilizzare risorse aggiuntive per garantire ai lavoratori ex DOW una integrazione economica in aggiunta all'assegno di mobilità che si è ridotto ulteriormente.
La UIL e la UILCEM di Brindisi ritiene che questa sia una garanzia momentanea e non esaustiva come risposta per i lavoratori, perchè continuerà a mantenere alto il suo impegno nei loro confronti perchè ulteriormente colpiti da questo risultato deludente, frutto della incapacità delle Istituzioni regionali e dagli Enti locali di programmare e realizzare una politica seria di sviluppo economico e rilancio occupazionale nel settore industriale di questo territorio.

COMUNICATO STAMPA UIL - UILCEM