Brindisi, 19/12/2007

Interrogazione dei Consiglieri Provinciali di FI e AN su delocalizzazione rimorchiatori porto Brindisi

Al Sig. Presidente della Provincia di Brindisi
SEDE

PREMESSO CHE ,
L’associazione Italia Nostra, unitamente all’ordine degli architetti ed ingegneri, hanno giustamente chiesto se in vista della scadenza del 31 c.m. della concessione alla società proprietaria dei rimorchiatori parcheggiati all’interno del porto di Brindisi fosse stato in maniera preventiva individuato da parte dell’Ente competente un altro sito esterno al porto disponibile con la relativa tempistica, indirizzando tale nota alla A.P.,non ricevendo risposta.
Si apprende dalla stampa che presso il comune di Brindisi è stato depositato, da parte della società interessata, il progetto secondo il quale la società concessionaria, in cambio della continuazione della servitù di tale area, avrebbe proposto l’installazione di qualche fioriera, panchina e sedia, per poter ammirare il lungomare con “vista sui rimorchiatori”.
Va detto che l’eventuale rinnovo senza delocalizzare l’attracco dei rimorchiatori di fatto impedirebbe la riqualificazione del lungomare Regina Margherita, perpetuando una limitazione d’uso ai brindisini di una delle aree più belle della città.

Visto
il silenzio su queste tematiche denunciato anche dal deputato Salvatore TOMASELLI che ha definito l’Ente che Lei rappresenta reticente sul porto;
la notizia dell’abbandono dell’unico armatore brindisino che gestiva il traffico dei containers,a cui non e’ seguita alcuna iniziativa da parte dell’Ente preposto;
visto l’intervento del Presidente della Camera di Commercio,che lamenta una precisa volonta’ di danneggiare il porto di Brindisi a favore di altri scali,ignorando evidentemente lo stesso che l’ufficio tecnico dell’A.P. e’ stato affidato dall’ attuale Presidente, al responsabile di una societa’di Taranto con sede a Civitavecchia,progettista del rigassificatore di Gioia Tauro,guarda caso tutti porti concorrenti con il nostro;
la oramai evidente inadeguatezza dimostrata dall’attuale gestione dell’A.P.

RITENIAMO OPPORTUNO CHIEDERLE DI
Porre fine al suo silenzio su tali tematiche,precisando quale sarà il suo atteggiamento nel futuro Comitato Portuale del 29 pv che dovrà occuparsi del rinnovo della concessione per il parcheggio dei suddetti rimorchiatori, e quali iniziative intende assumere, anche presso la capitaneria di porto, da esperto del settore per impedire la continuazione di una servitù del porto di Brindisi verso logiche favorevoli a chi opera in qualità di monopolista, danneggiando le aspettative dei cittadini che sicuramente desidererebbero di poter fruire di quell’area dopo la necessaria riqualificazione e eliminazione dei vari impatti ambientali

I Consiglieri Provinciali di F.I. e A.N.