S. Pancrazio S.no, 30/12/2007
Grande afflusso al presepe del Santuario di S. Antonio alla Macchia
Anche quest’anno il Presepe artistico-adiorami del Santuario di S. Antonio alla macchia nel Comune di San Pancrazio Salentino (Brindisi) sta riscuotendo notevole interesse da parte dei visitatori che giungono da ogni parte del Salento.
L’anno scorso oltre 5.000 persone hanno potuto apprezzare il presepe realizzato dall’artista salentino Rocco Zappatore.
Quest’anno la realizzazione dell’evento è stata affidata all’artista locale Francesco Carrozzo che ha elaborato un percorso di meditazione attraverso la rappresentazione di tre scene tratte dai Vangeli dell’infanzia di Gesù: l’Annunciazione, la Natività e l’adorazione dei Re Magi.
Varie le simbologie bibliche utilizzate per rendere più interessante e stimolante anche per gli aspetti storico-spirituali la visita al Presepe.
In particolare la scena della natività ricorda nella struttura le prime fonti battesimali nelle quali si scendeva (la morte, il peccato) e poi si risaliva (la nascita a vita nuova).
Gesù che si incarna nella storia ci salva dalla morte eterna.
La data di chiusura del Presepe è quella del 6 gennaio 2008.
In tale circostanza si svolgerà, con inizio alle ore 17.00, un Concerto Musicale tenuto dal Coro “Merry Christmas” diretto dal prof. Franco Alemanno.
Ma sarà possibile continuare a visitare il Presepe per tutto il prossimo mese di gennaio.
Le scolaresche ed i gruppi potranno farne richiesta telefonando al seguente n° di cellulare 368/3788319.
La caratteristica che più ha contribuito al successo del Presepe del Santuario di S. Antonio alla macchia, è senza dubbio la singolare ambientazione, in un luogo orientato alla meditazione.
Lo scopo del Presepe è quello di ricreare un angolo della Betlemme del primo Natale, un’occasione per poter riflettere sul senso vero del Natale, una proposta artistico-spirituale calata in un luogo particolarmente suggestivo per dimensione ambientale, culturale e devozionale.
Durante i giorni di apertura del Presepe il Rettore, Don Giuseppe Taurino e gli amici del Santuario saranno disponibili per guidare le visite.
Saranno presenti, inoltre, alcuni gruppi scout.
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