Fasano, 01/01/2008
Amati (PD): "si somministra sempre malgoverno, violazioni di legge, danni erariali"
Il gruppo consiliare del Partito Democratico al Comune di Fasano (Brindisi), depositerà domani mattina una richiesta di convocazione obbligatoria del Consiglio comunale per discutere della “Relazione sulla Verifica Amministrativa Contabile”, formulata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – Ispettorato Generale di Finanza – Servizi Ispettivi di Finanza Pubblica.
Con la suddetta relazione il servizio ispettivo della Ragioneria generale dello Stato ha provveduto a sindacare e censurare l’attività amministrativa del Comune di Fasano (2004-2007) in materia di violazione del patto di stabilità, dotazioni organiche, rapporti di collaborazione di vario genere, attribuzione e svolgimento delle mansioni superiori e progressioni verticali.
Con la lettera di trasmissione della relazione finale, il Ragioniere generale dello Stato Dott. Mario Canzio ha presentato la stessa relazione come “un’analitica cognizione delle irregolarità e carenza emerse, in ordine alle quali dovranno assumersi – a cura del Comune – le iniziative idonee a conseguire la completa eliminazione, anche sulla scorta dei suggerimenti formulati nel referto ispettivo”.
La relazione è stata altresì trasmessa alla Procura Regionale della Corte dei Conti, “per le valutazioni di propria competenza, tenuto conto che per numerose criticità di cui al menzionato elenco di configurano ipotesi di danno erariale”.
“A Fasano si somministra sempre malgoverno, violazioni di legge e danni erariali. A nostro giudizio – ha commentato il consigliere Fabiano Amati – questa relazione suggella con particolare autorevolezza le scelleratezze amministrative della Giunta Ammirabile – Di Bari, che denunciammo – inascoltati – per diverse volte, a cominciare dal famoso Libro Nero che consegnammo al Prefetto dell’epoca Dott. Cesare Ferri, il quale non provvide a muovere un dito, ritenendosi incompetente. Mi spiace constatare che se all’epoca qualcuno fosse intervenuto il Comune di Fasano non si sarebbe trovato in questa difficilissima situazione, che il Sindaco Di Bari continua a denunciare con allegria, trincerandosi dietro infantili atti d’accusa al suo capo dell’epoca Vito Ammirabile.”
“Dal quadro consegnato dalla relazione – ha continuato Amati – emerge a dir poco una leggerezza senza precedenti nell’assumere atti amministrativi in violazione di legge, senza procedere a preventive verifiche sulla stabilità contabile del Comune, descrivendo l’improbabile rispetto del patto di stabilità interno (che a dire degli ispettori è privo di ogni ragionevole supporto motivazionale), con il concorso di responsabilità (detto sempre dagli ispettori) della Giunta, del Collegio dei Revisori dei Conti e dell’intera struttura burocratica”.
“Mi fa arrabbiare l’idea – ha rimarcato Amati - che all’epoca tanti colleghi consiglieri, a cominciare dall’allora capogruppo di Forza Italia Peppino Cecere, si ergevano come novelli Calamandrei a contrastare le iniziative dell’opposizione con stomachevoli richiami alla responsabilità, difendendo ciò che era ampiamente indifendibile. Dove sono oggi questi personaggi?”.
“L’iniziativa che avviamo – ha concluso Fabiano Amati – è diretta a denunciare l’ennesima prova del malgoverno del duo Ammirabile – Di Bari, anche per ottenere la revoca di tutti i provvedimenti sottoposti a censura dagli ispettori ed impedire che altri atti simili siano adottati. “
COMUNICATO STAMPA
Gruppo del Partito Democratico Consiglio Comunale
Fasano
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