Ceglie M.ca, 10/01/2008
Ciracì (FI) denuncia la "parentopoli" alla Scuola di Gastronomia
"Dopo aver letto i primi atti relativi agli incarichi assegnati dal Comitato Tecnico della Scuola di Gastronomia, comprendiamo la riluttanza degli uffici a consegnarci la relativa documentazione, che ci ha visti costretti a richiedere l’intervento della locale Arma dei Carabinieri, al fine di poter esercitare la funzione di controllo, propria per legge, dei consiglieri comunali.
Fa specie che il Sindaco Federico assuma un atteggiamento pilatesco, facendo finta di non sapere, dimenticando che proprio egli è il Presidente del suddetto comitato, anche se, come da sua abitudine, anche in questo caso ha delegato il suo vice.
Da una prima lettura delle carte si vedono confermati i rapporti di parentela citati nell’esposto consegnato al Sindaco, vengono fuori componenti del comitato, guarda caso candidati nelle ultime elezioni con il centrosinistra, che si fanno nominare anche docenti, docenti che guarda caso sono anche articolisti del locale periodico di R.C.”Brecce”, verbali dello scorso novembre non ancora firmati, cattedre tagliate a discrezione, bandi pubblicati per solo 10 giorni di cui non è stata data comunicazione ai capigruppo, una commissione che delibera non nella sua interezza ma con tre componenti costretti ad allontanarsi per incompatibilità. Una gestione allegra che offende i cegliesi e non può rimanere impunita.
A ciò si aggiunga che nelle ultime ore il Comune si è anche trasformato in agenzia immobiliare offrendo 500,00 euro cadauno a proprietari di case ammobiliate “nella sola zona del centro storico”, che intendessero ospitare i corsisti della scuola. Perché non rivolgersi come tutti gli Enti fanno alle normali strutture ricettive?
Adesso forse comprendiamo perché l’attuale amministrazione abbia completamente abbandonato al suo destino l’Istituto Alberghiero i cui lavori sono fermi da due anni,concentrando le sue energie su questa scuola.
Nelle prossime ore consegneremo tutti gli atti, che con difficoltà stiamo reperendo, alla magistratura per la dovuta trasparenza su tali gravi fatti e in attesa di una risposta formale del Sindaco, provvederemo a richiedere una seduta straordinaria del consiglio comunale unitamente alle altre forze di opposizione. Per intanto ci aspettiamo che l’amministrazione comunale sospenda in attesa dei dovuti chiarimenti la dirigente Arch. Carrozzo da ogni sua funzione, tenendo anche conto che la stessa, come comunicato dal Sindaco nello scorso consiglio comunale,era già stata sottoposta a un richiamo per aver trattenuto per oltre due mesi ed aperto, una busta contenente offerta economica per una gara non di sua competenza.
Ovviamente ci attendiamo di conoscere il parere dei partiti della maggioranza su questa parentopoli cegliese, ad iniziare dal Consigliere Regionale Mita il cui silenzio sta diventando assordante.
Gruppo Consiliare Forza Italia Ceglie Messapica
Il capogruppo Nicola Ciracì
|