Ostuni, 15/01/2008

Finanze: rispetto del patto di stabilità e tasse invariate

Il Sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella, l’Assessore al Bilancio, Finanze e Programmazione, Francesco Prudentino e il responsabile dell’Ufficio Tributi, Domenico Cerasino, hanno presentato le ultime risultanze sull’attività e le prospettive dei tributi del Comune di Ostuni.
L’Amministrazione comunale, nel 2007, ha rispettato il patto di stabilità sia per competenza che per cassa. In questa maniera il Comune ha mantenuto i livelli dei servizi, non aumentando le tasse. “Uno degli elementi essenziali per una sana amministrazione” ha spiegato il Sindaco “è quello di conservare ed istaurare un rapporto di grande correttezza con il contribuente. Utilizzando in maniera razionale le risorse che vengono rimesse dagli utenti, si riesce ad amministrare in modo tale da creare questo rapporto di fiducia e correttezza.
Da un lato abbiamo mantenuto i livelli di imposizione da oltre 4 anni e dall’altro abbiamo individuato senza forme di terrorismo, sacche di evasione parziale o totale. In questa maniera abbiamo recuperato risorse da poter poi utilizzare per opere pubbliche e per interventi sui servizi che sono quello che i cittadini attendono da una amministrazione sana, corretta e seria. Questa è la strategia che stiamo portando avanti; i risultati sono stati positivi sia per quanto riguarda la gestione diretta dei tributi che ha dimostrato, in sintonia con quello che accade a livello nazionale, un incremento di oltre il 5-6% rispetto all’anno precedente”.
Dal canto suo l’Assessore Prudentino ha detto: “Abbiamo fatto una scelta importane mantenendo basse le tasse sia per quanto riguarda l’Ici, la Tarsu che tutto quanto quello che sta intorno cercando di trovare le risorse con un lavoro sull’evasione fiscale. La nostra attività nel 2007, si è caratterizzata proprio per un lavoro capillare, non completo perché c’è ancora da lavorare tanto, per cercare di attingere risorse proprio dall’evasione e abbiamo ottenuto notevoli risultati.
Abbiamo fatto degli accertamenti sia sull’Ici che sulla Tarsu recuperando risorse che si aggirano intorno al milione di euro, per quello che abbiamo verificato. Questo, in prospettiva, porta a mantenere basso il livello delle tasse e delle tariffe; basti pensare che il Comune di Ostuni ha l’Ici sulla prima casa al 3X1000 e in Italia sono meno di 10 i comuni che hanno l’Ici al 3Xmille. Se ci guardiamo intorno, i paesi limitrofi hanno l’Ici dal 4 o al 6Xmille. Gli sforzi che si stanno portando avanti, sono quelli di combattere l’evasione per mantenere basso il carico fiscale su tutti i contribuenti”.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI OSTUNI