Brindisi, 21/01/2008
CIA: nuovo Direttivo per la sede comunale
Nei giorni scorsi presso la sede provinciale della Cia (Confederazione Italiana Agricoltori) di Brindisi si è tenuto un incontro con produttori locali, aderenti alla stessa organizzazione, per discutere delle problematiche inerenti il mondo dell’agricoltura sia a carattere generale che più nello specifico a livello locale brindisino. Nel corso dell’incontro, presieduto dal presidente provinciale della Cia Luigi D’Amico, sono stati affrontati i temi della produzione e della commercializzazione con particolare riferimento alle produzione tipiche locali: vino ed ortofrutta. Si è discusso, inoltre, della necessità da parte delle aziende agricole di rivolgersi anche alle attività connesse previste dalla legge di orientamento ed in particolare verso la trasformazione e manipolazione delle produzioni aziendali con successiva commercializzazione diretta, per consentire di far rimanere in azienda il valore aggiunto, evitare passaggi inutili e garantire anche il consumatore finale. Da più parti è stata evidenziata la necessità di avere un contatto più diretto e continuo con le istituzioni locali per costruire e consolidare quelle sinergie necessarie per non disperdere le forze ed i finanziamenti necessari a pubblicizzare le produzioni locali e rafforzarne la presenza sui mercati.
Da queste considerazioni è scaturita la necessità di costituire un direttivo provvisorio per la sede comunale di Brindisi della Cia aperto sia al mondo della produzione che della trasformazione e commercializzazione. Di questo organismo direttivo sono entrati a far parte presidenti di cooperative agricole del territorio e rappresentanti di aziende agricole locali. Questi i componenti del direttivo provvisorio della sede comunale della Cia di Brindisi: Cosimo Branca, Umberto Ciola, Francesco De Carlo Chimienti, Salvatore De Luca, Gianpietro Lillo e Antonio Picoco.
“La costituzione di questo direttivo comunale – spiega il presidente provinciale della Cia di Brindisi Luigi D’Amico - ha l’obiettivo di creare un riferimento sia per le altre aziende e strutture del territorio sia per le istituzioni locali, per consentire ad un comparto come quello agricolo, che se pur in gravi difficoltà, rappresenta sempre e comunque un settore trainante dell’economia locale”.
COMUNICATO STAMPA CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI BRINDISI
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