Brindisi, 15/04/2004
Rischia di scomparire il settore tessile
Il comparto tessile/abbigliamento della provincia di Brindisi sta vivendo una crisi senza precedenti, ancora più grave rispetto a quella che caratterizza l’intero settore a livello regionale e nazionale.
Per fare il punto sulla situazione il presidente della Camera di Commercio di Brindisi Salvatore Tomaselli ha convocato un incontro che si è svolto stamani nella sede dell’Ente camerale ed a cui hanno partecipato (la Camera di Commercio era rappresentata da Tomaselli e dal segretario generale Eupremio Carrozzo) Salvatore Potenza per la CNA, Cosimo Palmisano e Domenico Lacerignola per la Federmoda/CNA, Antonio Solidoro per la Confartigianato, Nico Favale per l’A.P.I., Leo Caroli per la Cgil, Giorgio Saponaro per la Cisl e Giovanni Albano per la Uil.
Nel corso dei lavori sono stati resi noti dei dati allarmanti che devono far riflettere sul futuro dell’intero comparto. Negli ultimi dieci anni, infatti, è scomparso ben oltre il 50% delle aziende e della manodopera del “tessile-abbigliamento”. Una crisi che si è ulteriormente aggravata negli ultimi mesi per la concorrenza di molti paesi extracomunitari e per l’utilizzo indebito dell’etichetta “made in Italy”.
“Pur consapevoli del fatto che le ragioni del settore tessile-abbigliamento pugliese sono all’esame di un ‘tavolo’ regionale – ha affermato il presidente Tomaselli – siamo preoccupati del fatto che in tale sede si possano concentrare l’analisi della crisi ed i successivi interventi relativi solo alle aree di Bari e di Lecce che, in termini numerici, sono più significative rispetto a quella di Brindisi. Proprio da noi, forse più che altrove, c’è il rischio che svanisca un pezzo importante del tessuto produttivo industriale, sia pure fatto di piccole e medie aziende tessili”.
Al termine dell’incontro, i partecipanti hanno accolto le proposte formulate dal presidente della Camera di Commercio e che consistono nella necessità di predisporre un documento che fotografi la situazione delle aziende tessili della provincia di Brindisi e individui possibili soluzioni alla crisi. Tale documento sarà proposto come contributo al ‘tavolo’ regionale. La Camera di Commercio, inoltre, si impegna entro dieci giorni a riconvocare il ‘tavolo’ provinciale alla presenza dei rappresentanti dell’Amministrazione Provinciale. Nei prossimi giorni, inoltre, sarà promosso un incontro con i rappresentanti del sistema bancario della provincia di brindisi in maniera tale da verificare se esistono i margini per concedere alle imprese del settore tessile-abbigliamento – pur nel rispetto delle garanzie necessarie per l’ottenimento di affidamenti – una maggiore ‘apertura’ nella concessione del credito, in maniera tale da poter fare fronte all’attuale stato di crisi. Allo stesso tempo, si farà in modo che venga destinato a questo comparto, nell’ambito delle attività per l’emersione, uno dei micro-progetti che potranno essere finanziati. Inoltre, sarà chiesto alla Regione Puglia di replicare a livello pugliese alcuni interventi a sostegno del settore già disponibili a livello nazionale (con l’obiettivo di allargare quanto più possibile il numero dei possibili fruitori).
COMUNICATO STAMPA C.C.I.A.A. DI BRINDISI
Dalla redazione giornalistica di Puglia Tv
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