Brindisi, 24/01/2008
Uil e Bab presentano il progetto "l'altra faccia di Brindisi"
“Organizzare” lo sviluppo rappresenta il punto di differenziazione tra realtà locali, che riescono a sperimentare ed attuare soluzioni virtuose, partendo da una profonda conoscenza del territorio e dalla capacità di immaginare scenari realmente sostenibili.
“Provocare” reazioni indotte legittima una capacità negoziale che anticipa gli eventi, spesso, partendo dalle ovvietà che hanno dalla loro una già radicata e stratificata visione d’insieme.
Il protagonismo dei soggetti locali, trova più ampio spazio di manovra nelle opportunità di valorizzare uno specifico saper fare locale, come risorsa competitiva efficace, determinante per la creazione di un brand, di un core business, di un marchio brindisino multiforme.
Pertanto la reciprocità ideologica rivela una fase di confronto e di crescita, fra enti ed attori che utilizzano gli strumenti legislativi quali la Legge sui Distretti Produttivi e quella sullo Sviluppo Rurale che, interconnessi, rappresentano una concreta fase di sviluppo del marketing territoriale brindisino.
A tal proposito, si informa che il Centro Studi BAB-Bottega Artigiana Brindisina ed il Centro Studi della UIL di Brindisi, terranno una conferenza stampa presso il Salone di rappresentanza della UIL il giorno 25 gennaio p.v. alle ore 11.00 nel corso della quale sarà evidenziato un piano d’azione volto alla comunicazione di un ipotesi di progetto da sottoporre all’intera cornice istituzionale e quindi oggetto di integrazioni e modifiche da parte di coloro i quali vorranno partecipare ad un tavolo di lavoro che intende promuovere e comunicare “ l’altra faccia di Brindisi”.
COMUNICATI STAMPA CONGIUNTO CENTRO STUDI UIL - B.A.B.
|