S. Vito del N.nni, 30/01/2008
Cavaliere: "ripristinare il servizio di medicina sportiva"
Francesco Cavaliere, Consigliere Delegato allo Sport del Comune di San Vito dei Normanni ha inviato una lettera aperta al Direttore Generale della ASL BR/1
Dott. Guido Scoditti, al Sindaco di San Vito dei Normanni
Avv. Antonello Trizza, al Presidente del C.O.N.I. provinciale
Dott. Nicola Cainazzo, a tutte le società sportive operanti sul territorio ed agli organi di informazione avente ad oggetto il servizio di medicina sportiva. Di seguito ne riportiamo integralmente il testo
La stagione sportiva 2007-08 è in piena attività e, come ogni anno, si ripropone l'esigenza di assicurare in loco il servizio di medicina sportiva, così da consentire agli atleti sanvitesi di sottoporsi alla visita medica obbligatoria prevista dalla legge.
Il sottoscritto è venuto a conoscenza che dal 1° gennaio il servizio di medicina sportiva è stato sospeso.
Sino al mese di dicembre il servizio veniva assicurato dalla ASL BR/1 presso i propri ambulatori di viale Europa, rappresentando una discreta risposta alle richieste del movimento sportivo cittadino, che conta circa 2000 atleti, e di quello di altre realtà confinanti, oltre ai giovani che concorrono per la carriera militare. Detto servizio si limitava ad un giorno alla settimana e spesse volte sospeso, causa la necessità del rinnovo del relativo incarico.
Lo scrivente, ritenendo di dover promuovere ogni opportuna iniziativa finalizzata ad avere un servizio ancora più efficace e continuo, in grado di soddisfare le numerose richieste che provenivano dagli operatori sportivi locali, propose al Consiglio Comunale una delibera (approvata all'unanimità) perché venisse potenziato il servizio di medicina sportiva presso gli ambulatori di San Vito dei Normanni, prevedendo almeno due sedute settimanali ed assicurando una adeguata copertura anche nei mesi estivi.
Purtroppo, ad oggi, non solo il servizio non è stato potenziato, ma addirittura sospeso, e da più parti si registrano rimostranze sia degli operatori sportivi che delle stesse famiglie degli atleti.
Il nostro impegno per lo sport, dimostrato in tante occasioni, non può venir meno in questo momento. Dobbiamo porre attenzione al tema sanitario e dobbiamo sostenere tale causa nell'esclusivo interesse dell'intero mondo sportivo sanvitese che, in assenza dell'invocato servizio, sarebbe costretto a ridimensionare la propria attività per non operare nell'illegalità. Il sottoscritto ritiene che alle società sportive si debba offrire una azione di sostegno a qualificare la loro presenza ed azione affinché sia più adeguata al ruolo che sono chiamate a svolgere nello sport e nella società.
Pertanto, alla luce di queste considerazioni, la visita alla medicina sportiva oltre a riconoscere l'idoneità all'attività sportiva, è un servizio di una funzione primaria di prevenzione e diagnosi che per molti ragazzi rappresenta l'unica possibilità generalizzata di effettuare una visita medica plurispecialistica preventiva, dopo la scomparsa dei presidi di medicina scolastica e delle visite obbligatorie per il servizio militare di leva. A tal proposito il sottoscritto invita le SS.LL. ad intervenire per il ripristino immediato di tale servizio.
Certo nella Vostra sensibilità, porge cordiali saluti.
Il Consigliere Delegato allo Sport
Francesco CAVALIERE
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