Brindisi, 30/01/2008
Archeoindustria: una giornata di studio sul patrimonio industriale della provincia
Il territorio della provincia di Brindisi conserva tracce archeoindustriali di notevole interesse soprattutto nel settore alimentare, manifatturiero e in quello metallurgico e delle infrastrutture di servizio e di trasporto.
Per questo motivo l’Amministrazione provinciale di Brindisi, in collaborazione con la Facoltà di Beni Culturali dell’Università degli Studi di Lecce, vuole contribuire alla ricerca organica degli studi in questa materia e quindi alla conoscenza dello specifico patrimonio storico e culturale di tutti i venti Comuni del territorio provinciale.
Con questo obiettivo si terrà l’1 febbraio 2008, presso il Salone di rappresentanza della Provincia, una intera giornata di studio sul patrimonio industriale in provincia di Brindisi che si affianca ad altri progetti che l’Ente ha realizzato non solo per la conoscenza di questi manufatti ma anche per un loro recupero e riutilizzo per fini culturali e sociali.
Questi gli argomenti che saranno trattati nella sessione mattutina: Il patrimonio industriale in Provincia di Brindisi. Conservazione e valorizzazione, a cura di Antonio Monte e Anna Maria Stagira; Gli stabilimenti vinicoli e il Capannone Montecatini di Brindisi a cura di Maurizio Marinazzo; Il porto di Brindisi tra la storia della navigazione antica e l’archeologia industriale di Angela Rubino; Una testimonianza del passato industriale brindisino: lo stabilimento per la produzione aeronavale della SACA di Marilù Rubino; I monumenti dell’industria a Fasano di Rosa Ruggirei; L’Acquedotto del Sele e la Centrale idroelettrica “Battaglia” di Giancarlo Ciracì; L’industria enologica a San Pietro Vernotico: gli stabilimenti vinicoli di Valentina Pennetta; Le macchine dell’industria enologica: la collezione della Fondazione Museo “Ercole Giorgiani” di San Pietro Vernotico di Daniela Cariddi; Il saponificio L’Abbate a Fasano: il sito e le macchine utilizzate nei processi produttivi di Fabio Grilli.
Si terrà , invece, nel pomeriggio, una tavola rotonda sul tema “Il patrimonio industriale della Puglia. Bilanci e prospettive” presieduta dall’assessore provinciale alla Cultura Giorgio Cofano, alla quale intervengono Antonio di Vittorio e Antonio Monte (rispettivamente componente del consiglio direttivo e coordinatore regionale AIPAI); Michele Errico (presidente della Provincia di Brindisi); Domenico Mennitti (sindaco di Brindisi); Paolo Perrone (sindaco di Lecce); Giampietro Rollo (sindaco di San Pietro Vernotico); Antonio Fitto (sindaco di Maglie); Antonio Giaru (sindaco di San Cesario di Lecce); Cosimo Borracino (consigliere regionale); Salvatore Capone (assessore Provincia di Lecce); Giuseppe Giurgola (presidente Autorità portuale di Brindisi); Giovanni Brigante (Presidente della Camera di Commercio di Brindisi) e Augusto ressa della Soprintendenza delle Province di Brindisi, Lecce e Taranto. Le conclusioni sono affidate a Ruggero Martines (direttore regionale dei Beni culturali e Paesaggistici della Puglia) e Renato Covino (presidente Nazionale AIPAI). Infine, alle ore 17.30 Giovanni Luigi Fontana dell’Università degli Studi di Padova presenterà gli atti delle giornate di studio svoltesi nel marzo del 2004.
L’iniziativa è realizzata dall’Assessorato provinciale alla Cultura in collaborazione con la Facoltà di Beni Culturali dell’Università degli Studi di Lecce, l’Associazione italiana per il patrimonio archeoindustriale e l’Istituto per i beni archeologici e monumentali del Consiglio Nazionale delle Ricerche.
COMUNICATO STAMPA AMM.NE PROVINCIALE DI BRINDISI
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