Brindisi, 31/01/2008
Pesca di frodo: la Guardia Costiera sequestra 6.800 ricci di mare
Nella mattinata odierna, nell’ambito di un’operazione mirata alla repressione delle attivita’ illecite in materia di pesca e di commercializzazione di prodotto ittico nei comuni del sud brindisino, il personale della Capitaneria di porto – Guardia costiera di Brindisi, coadiuvato da personale del servizio veterinario dell’A.s.l. Br1, ha operato, nel corso di vari controlli, il sequestro complessivo di oltre 6.800 ricci di mare, derivanti da attivita’ illegale di pesca sportiva, poiche’ in quantitativo superiore a quello previsto dall’art. 2 del d.m. 12 gennaio 1995 (50 esemplari per i pescatori sportivi, 1000 esemplari per la pesca professionale), nonché di 3,7 kg di mussoli i cosiddetti “piedi di capra” provenienti dalla pesca sportiva.
Oltre al sequestro dell’ingente quantitativo di pescato sono stati, altresì, elevati n. 2 verbali amministrativi (ognuno per l’ammontare di 1032,00 €) in danno dei trasgressori. Il prodotto ittico, ancora vivo e vitale, come constatato dal personale sanitario presente, è stato immediatamente reimmesso in mare.
COMUNICATO STAMPA CAPITANERIA DI PORTO – GUARDIA COSTIERA BRINDISI
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