Brindisi, 21/04/2004
Interrogazione sui contributi per le culture danneggiate dalle piogge
La Senatrice Rosa Stanisci ha inviato un'interrogazione a risposta scritta al Ministro delle Politiche Agricole sull'esclusione di alcuni comuni dalle provvidenze per le culture danneggiate dalle piogge del secondo semestre 2002 Di seguito ne riportiamo integralmente il testo.
Premesso che…
Nel Decreto Ministeriale del 15 aprile 2003, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 26 aprile 2003, sono riportati gli agri comunali beneficiari delle provvidenze in favore delle culture danneggiate dalle piogge del secondo semestre 2002.
Dal Decreto risulterebbero esclusi i comuni di Brindisi, San Pietro Vernotico e Torchiarolo.
Le associazioni dei coltivatori, in particolare la Confederazione Nazionale Coltivatori Diretti, fanno altresì notare che, sempre gli stessi comuni, sono stati esclusi, per la calamità relativa alle piogge, anche nel Decreto Ministeriale pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 97 del 28 aprile 2003.
Queste esclusioni hanno finito per provocare numerosi ed incresciosi equivoci sull’istruzione delle pratiche relative al riconoscimento delle provvidenze.
A tutt’oggi, nonostante i solleciti e le rimostranze delle associazioni, in primis della Col diretti, il problema non ha avuto soluzioni e le pratiche giacciono negli uffici competenti, col risultato di creare malcontento tra gli agricoltori aventi diritto, che aspettano e pretendono una risposta rapida alla richiesta di abbattimento del 35% dei contributi previdenziali presso l’INPS per tutte le colture.
La situazione è ormai insostenibile, perché da un lato vi è l’attesa di vedersi riconoscere dei giusti diritti e dall’altro si verifica una confusione che va chiarita con urgenza.
L’agricoltura meridionale versa, di per sé, in condizioni critiche ed i coltivatori attendono l’attuazione delle norme inserite nella finanziaria 2004, riguardanti la cartolarizzazione che, a tutt’oggi, non risultano ancora emanate.
Queste inadempienze potrebbero già costituire motivo di chiusura delle aziende agricole e se a tutto questo si aggiunge quanto emerso dalle ragioni addotte dai coltivatori diretti, ne deriva una situazione che ha superato i livelli di allarme.
Per tutto quanto esposto, l’interrogante chiede al Ministro:
1) Se è a conoscenza della situazione denunciata;
2) Quali decisioni intende assumere per fare chiarezza sulla grave situazione di disagio e di incertezza venutesi a creare per gli agricoltori di Brindisi, San Pietro Vernotico e Torchiarolo e per dare risposte precise e soluzioni definitive e risolutorie al problema.
Roma, 20 aprile 2004
Sen. Rosa Stanisci
COMUNICATO STAMPA DS BRINDISI
Dalla redazione giornalistica di Puglia Tv
|