Rigassificatore, Brindisi Lng: "il progetto va avanti"
In merito a notizie diffuse oggi sulla stampa relative alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale del terminale di rigassificazione di Brindisi, la società Brindisi LNG intende precisare quanto segue:
• Brindisi LNG in data 11 febbraio ha ricevuto una comunicazione del Ministero dell’Ambiente con la quale si richiede il “perfezionamento di adempimenti” ed integrazioni documentali al fine di procedere con la Valutazione di Impatto Ambientale.
• Ogni interpretazione della comunicazione del Ministero dell’Ambiente nella direzione di pronuncia di rigetto della VIA è pertanto priva di fondamento.
• Brindisi LNG sta esaminando i contenuti della comunicazione del Ministero dell’Ambiente con l’obiettivo di piena collaborazione e procederà nella direzione di assicurare riscontro alle legittime istanze relative al procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale cui è stato dato avvio lo scorso 15 gennaio 2008.
• Ad oggi la Commissione VIA non è entrata nel merito dei contenuti dello Studio di Impatto Ambientale presentato da Brindisi LNG e pertanto, allo stato non è stata espressa alcuna valutazione.
• Nella comunicazione ricevuta da Brindisi LNG il Ministero dell’Ambiente ha ufficialmente confermato che la documentazione presentata insieme all’istanza di Valutazione di Impatto Ambientale è stata messa a disposizione del pubblico sul sito internet del Ministero dell’Ambiente ove verranno inseriti eventuali ulteriori integrazioni.
“Non ci sono dubbi sulla determinazione di Brindisi LNG a proseguire nel percorso iniziato con la presentazione della VIA – dichiara l’Ing. Giorgio Battistini, amministratore delegato della Brindisi LNG - e siamo fiduciosi che le questioni sollevate dalla comunicazione del Ministero dell’Ambiente non provocheranno ritardi significativi per il proseguimento del procedimento in corso. Ribadisco inoltre la determinazione della società a sviluppare al più presto iniziative concrete di dialogo con la comunità brindisina al fine di fornire la più ampia e trasparente informazione su ogni aspetto del progetto e la sua integrazione con il tessuto socio-economico del territorio”.
