Brindisi, 19/02/2008

Carbonella (PD): "L'Aeroporto diventerà scalo civile"

Finalmente nelle prossime settimane si darà corso al Protocollo d’Intesa n° 17681 del 14/10/2004 sottoscritto tra i Ministeri Difesa, Economia, Trasporti, ENAC ed ENAV che prevedeva il cambio di stato giuridico da militare a civile di alcuni aeroporti tra cui quello di Brindisi.
Al nostro aeroporto è stata data la massima priorità ed il Gruppo di lavoro preposto procederà sollecitamente, in coordinamento con le amministrazione interessate, ENAV, AMI, ENAC, Società Gestione Aeroporti Puglia, alla predisposizione per il passaggio dei servizi, individuando anche eventuali interventi urgenti atti allo scopo.

Sarà quindi emesso un apposito Decreto interministeriale per il transito dell’area aeroportuale dal Demanio aeronautico militare a quello aeronautico civile, che permetterà ad ENAC di procede, a sua volta, alla prevista concessione alla Società di Gestione Aeroportuale (ex SEAP) per la parte di competenza, nonché ad ENAV per l’assunzione dei Servizi di Assistenza Volo e Controllo del Traffico Aereo.
Una procedura che si concluderà entro l’estate e consentirà alle aziende responsabili dei diversi servizi di dare corso agli ingenti lavori di ammodernamento dello scalo, utilizzando anche fondi PON già disponibili.

Si tratterà, oltre all’allungamento della pista principale già in atto, della costruzione di una nuova Torre di Controllo che risponda ai più moderni requisiti di sicurezza; di nuove tecnologie per le comunicazioni terra/bordo/terra; di sistemi di automazione operativa che permettano un dialogo diretto ed immediato con il sistema nazionale di controllo del traffico aereo di ENAV; di nuove radioassistenze e sistemi di aiuto visivo per l’avvicinamento, l’atterraggio ed il movimento sull’area di manovra (ILS, VOR/DME, AVL, ecc); di nuove centrali elettriche per la continuità assoluta; di nuove tecnologie applicate alle rilevazioni ed informazioni meteorologiche; di una perfetta integrazione dell’assistenza radar per l’avvicinamento con il Centro di Controllo d’Area situato sullo stesso aeroporto.
Insomma, un salto di qualità del nostro aeroporto, con un aumento della sua capacità produttiva e della flessibilità operativa, che lo pone ai più alti livelli di sicurezza e lo riporta in quel ruolo che ha ricoperto per anni di piattaforma aeroportuale nel Mediterraneo.

L’evento, siamo certi, non troverà impreparata ENAV che negli anni passati ha dimostrato sul nostro territorio grandi capacità professionali e disponibilità. Dovrà essere così anche per la Società di Gestione degli Aeroporti pugliesi (ex SEAP), che assumerà la responsabilità della gestione tecnica e operativa di tutto lo scalo e non soltanto, come ora, dell’aerostazione e dell’antistante area di parcheggio.

Esprimo pertanto, grande soddisfazione circa la risoluzione relativa alla smilitarizzazione del nostro aeroporto, che premia gli sforzi profusi in tutti questi anni e che trova riscontro, nelle ultimissime decisioni assunte dai vari Enti e dai vari Ministeri interessati.

COMUNICATO STAMPA ON. GIOVANNI CARBONELLA - PARLAMENTARE DEL PARTITO DEMOCRATICO