Brindisi, 20/02/2008
Domani dura protesta degli Agricoltori
Gli agricoltori del Salento si uniscono a quelli di Capitanata già in sciopero da Lunedì e protesteranno contro la previdenza agricola.
Domani, da Francavilla Fontana e Tuturano partiranno dei trattori che si conceNtreranno, alle ore 7,00, a Brindisi nei pressi dell’incrocio S.S. 16/S.S. 7 e sulla S.S. 16 al km 913,700, dove si terrà un pubblico comizio alle ore 18,00, con seguito ad oltranza di un presidio permanente di agricoltori.
Le imprese agricole chiedono:
- la sanatoria uguale per tutti con legge dello Stato con pagamento diretto all'INPS del 12% (e non come ora che lo Stato incassa dall'usura bancaria l'8% mentre noi agricoltori veniamo chiamati a pagare dal 30 al 40%)
- l'inserimento nella sanatoria dei contributi sino a dicembre 2005 (e non come ora sino a giugno 2004)
- l' immediato pagamento agli agricoltori del Premio AGEA del 2007 indebitamente trattenuto su addebito dell'INPS (rimuovendo l'abuso commesso da AGEA e INPS che hanno posto in essere una esecuzione presso terzi NON AUTORIZZATA ed ABUSIVA)
- il costo dei contributi di euro 3,50/giornata con l'armonizzazione dell'U.E. (media europea) della previdenza agricola italiana, a valere retroattivamente dai contributi dovuti dall'01-01-2006.
"La sanatoria con apposita legge - dicono dal Coordinamento dei Comitati Agricoli di Brindisi - non è classificata dall'U.E. come "aiuto di Stato" per cui può essere realizzata ai sensi dell'art. 89 del Trattato di Roma in quanto è finalizzata a rimuovere gli errori, le carenze e le illegittimità, consumate dal 1988 ad oggi, dalle normative italiane che hanno impedito il conseguimento della armonizzazione dell’”Obiettivo 1” della previdenza agricola: omissione che ha comportato l'addebito di contributi INPS in misura superiore al dovuto".
|