Brindisi, 04/03/2008

Compilazione liste: la protesta del PD di Brindisi

Questa mattina a Brindisi, nella sede del Partito Democratico, si è tenuta una conferenza stampa convocata dall'On. Salvatore Tomaselli, in riferimento alla compilazione delle liste per le elezioni politiche.
Vi hanno partecipato anche l'On. Giovanni Carbonella ed il sottosegretario Gaglione, attualmente segretario provinciale del Partito Democratico.
I parlamentari hanno denunciato che, in assenza di variazioni dell'ultimo momento, le liste del Partito Democratico non prevedono l'inserimento di rappresentanti della Provincia di Brindisi in una posizione utile all'elezione.
Tomaselli ha individuato nella legge elettorale la ragione principale della possibile mancanza di rappresentanza parlamentare del territorio in quanto il "porcellum" usurpa il voto degli elettori assegnando peso alle decisioni calate da Roma oppure intraprese dalle Segreterie Regionali dei Partiti.
L'ex presidente della Camera di Commercio di Brindisi ha confessato di non aspettarsi l'esclusione (maturata nelle ultime ore per far posto al leccese Maritati) ma, ancor di più, si è detto deluso, a livello personale, del fatto che nessuno, da Bari o da Roma, abbia provveduto ad informarlo. "Quello che mi fa piacere" - ha detto emozionato il parlamentare del PD - "è che in questo ore ho ricevuto diversi attestati di stima, da uomini, donne ed i tanti giovani che avevano partecipato con fervore alla mia campagna elettorale"... "Una campagna elettorale, quella del 2005, che ha visto l'Ulivo della Provincia di Brindisi ottenere la percentuale più alta tra tutte le provincie pugliesi ma tale apporto non è stato tenuto nella giusta considerazione nella compilazione delle liste per la prossima competizione elettorale".
"Brindisi - ha continuato Tomaselli - ha dato molto, sia all'Ulivo che al Paese in generale, ma continua ad essere mortificata da scelte calate dall'alto pur avendo enormi potenzialità da sfruttare". "Personalmente continuerò a fare politica, anche da semplice militante di Partito, e continuerò ad operare per lo sviluppo ed affinchè si finisca di considerare questo territorio come terra di conquista. Personalmente continuerò ad oppormi al Rigassificatore ed opererò per lo sviluppo delle infrastrutture come ho sempre fatto anche nei mesi in cui non ho rivestito la carica di parlamentare. Come impegno in parlamento mi piace ricordare, tra le altre cose, i 145 milioni di euro che, io, assieme ad altri parlamentari del territorio abbiamo contribuito a stanziare per le bonifiche delle aree industriali".
"Duole considerare, infine, che il mio impegno per la nascita e la crescita del PD, culminata nella grandissima partecipazione alla primarie, non sia stato tenuto nella corretta considerazione".

Carbonella ha sottolineato come la "protesta" contro la definizione delle liste non sia una doglianza personale ma riguarda l'intero territorio che smette di avere quella rappresentanza che merita. Ciò che fa male è che il PD nazionale abbia calato dall'alto alcune candidature improponibili, in primis quella del "portaborse" dell'On. Franceschini.
Anche il sen. Antonio Gaglione ha espresso doglianza per le scelte dei vertici del PD ma ha assicurato che i vertici del partito in terra di Brindisi continueranno a fare campagna elettorale per contribuire alla vittoria della coalizione guidata da Walter Veltroni.