Brindisi, 04/03/2008
Compilazione liste, Moro (Giovani PD): "inaccettabili le scelte dall'alto"
Con molta amarezza apprendo in queste ultime ore, dai democratici della mia terra (quella di Brindisi), l’esclusione dalle liste sia della camera, che del senato per le prossime politiche di un nostro caro compagno Salvatore Tomaselli.
Nella sua, seppur breve, azione politica, alla Camera dei deputati nella scorsa legislatura, si è speso davvero tanto per la nostra terra, affinché davvero la nostra provincia una delle più disagiate a livello di sviluppo economico, di lavoro e così via fosse al centro dei propri punti programmatici.
Questa esclusione è il frutto di una scelta quantomai scriteriata che in un Partito come il nostro non può davvero esserci. Se davvero siamo il rinnovamento, non possiamo davvero mangiare una minestra già riscaldata, mi riferisco a tutti quei soggetti che sono stati candidati nei nostri collegi (province di Brindisi e Lecce) già avendo alle spalle molti mandati da onorevoli o da senatori. È inaccettabile.
Se davvero siamo il Partito che si radica nel proprio territorio è inaccettabile quello che è accaduto con la scelta di persone che con la terra di Brindisi hanno poca dimestichezza, perché semplicemente non conoscono a pieno il nostro territorio. Non si può fare politica per hobby, non si può essere politici solo per poche ore alla settimana. La Politica è la nostra ragione di vita, è la nostra missione.
Non accettiamo le scelte fatte da Roma, non accettiamo le scelte fatte dal nostro segretario regionale Michele Emiliano.
Non accettiamo che le nostre proposte fatte nel momento delle consultazioni nei diversi circoli della nostra terra non siano stati prese in considerazione nel momento decisionale.
Avete ribaltato quello che noi, la base di questo partito aveva proposto a larga maggioranza nei diversi circoli cittadini.
Avete ribaltato la verità dei fatti e dei sondaggi vedi II pagina della Repubblica di Bari del 19 febbraio 2008 (in cui Salvatore Tomaselli era secondo nei risultati solo a Massimo D’Alema!).
Non vogliamo assolutamente, che questo partito viva senza le persone giuste al momento giusto.
In conclusione voglio rivolgermi al Segretario Walter Veltroni, del quale da circa 2 anni seguo con attenzione tutte le apparizioni. Ho sognato e sperato assieme a te, caro Walter, che questa Politica cambiasse davvero, in questo momento questo non sta avvenendo nella mia terra.
Mi rivolgo anche al segretario regionale Michele Emiliano a cui mi lega una profonda stima: caro Michele il Pd della terra di Brindisi così com’è non ci piace, il criterio principe quello della territorialità non è stato preso assolutamente in considerazione.
Noi vogliamo vincere le prossime politiche nella nostra terra.
Dateci la possibilità di farlo puntando su persone giuste al momento giusto. Fate un passo indietro sulle scelte dei candidati nella nostra terra, è la base, la gente vera, che ve lo chiede!
MORO GIUSEPPE
DEMOCRATICI DI OSTUNI
COORDINAMENTO PROVINCIALE BRINDISI
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