Ha confessato nel dettaglio tutti i particolari del delitto il 17enne fermato oggi dai Carabinieri di Taranto in relazione all'omicidio di Joseph Destradis avvenuto la notte del 20 Aprile scorso.
Stando alle dichiarazioni del giovane, Destradis è stato ucciso dal falegname Francesco Fullone e dal ventenne Luigi Caffa: quest'ultimo si occupava di tener ferma la vittima mentre il primo la colpiva ripetutamente alla testa con un martello (poi bruciato). Dopo l'omicidio Fullone, Caffa ed il minorenne avrebbero trascinato il cadavere nella sabbia di Torre Borraco e lo avrebbero seppellito in una buca appositamente scavata.
La confessione del minorenne trova riscontro nelle risultanze investigative e scagiona Ivan Mattarelli, il ventiseienne oritano fermato in primo tempo con l'accusa di aver preso parte alla tragica vicenda.
Nell'udienza svoltasi stamane davanti al gip del Tribunale di Taranto, Michele Ancona, sono stati quindi convalidati i fermi di Fullone e Caffa mentre Mattarelli è stato scarcerato in quanto estraneo alla vicenda. Il minorenne reo confesso comparirà domani dinanzi al gip del Tribunale per i minorenni per l’ udienza di convalida del fermo.