Brindisi, 06/03/2008
Sicurezza sul lavoro, Ferrarese: "privilegiare la prevenzione e non la repressione"
I gravi eventi verificatisi nel mondo del lavoro e che hanno caratterizzato il primo scorcio del 2008, mi hanno indotto – dice il Presidente di Confindustria Brindisi e componente di Giunta Nazionale, Massimo Ferrarese – a ricercare le modalità per intervenire sull’argomento “sicurezza”, privilegiando la prevenzione e non inefficaci e continue repressioni che subiscono le imprese, che certamente non hanno prodotto e non potranno produrre i risultati sperati.
Quando si parla di sicurezza – aggiunge Ferrarese – a volte ci si dimentica che i nostri collaboratori sono il patrimonio più importante delle aziende, e perciò dobbiamo tutelarli con tutte le nostre energie.
Questo impegno – continua il Presidente di Confindustria Brindisi – deve concretizzarsi in azioni continue, non sporadiche. Per tale motivo ho proposto alle parti sociali del mio territorio l’avvio di un processo di certificazione dello stato di intervento sulla sicurezza, per il tramite del “DRS”, documento di regolarità della sicurezza; proposta pienamente condivisa da tutti.
Così come il documento unico di regolarità contributiva (DURC) contribuisce ad eliminare la concorrenza sleale e a fare emergere le imprese, contenendo l’evasione, sono convinto che il “DRS” potrà concorrere ad escludere dal mercato le imprese che non hanno voglia di investire nella sicurezza e presso le quali si verificano più frequentemente infortuni, anche gravi. La stessa certificazione potrà garantire sistematicità e continuità ai processi di miglioramento degli standard antinfortunistici.
Illustrerò questa mia proposta nella prossima Giunta di Confindustria nazionale, auspicando che attraverso la piena condivisione dei suoi componenti si possa intervenire nei confronti del Governo, affinché il “DRS” possa essere recepito in un provvedimento legislativo, individuando le relative modalità applicative.
Sono certo – conclude Ferrarese – che questo strumento contribuirà a contenere significativamente gli infortuni nel mondo del lavoro.
COMUNICATO STAMPA CONFINDUSTRIA BRINDISI
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