Brindisi, 07/03/2008
8/3/1991: l'arrivo di 20.000 albanesi a Brindisi
Per circa due giorni, dal 6 a 7 marzo 1991, tra le acque internazionali e quelle territoriali italiane si era svolta la prima operazione di interdizione di migranti da parte della Marina Militare italiana.
Un'operazione " con manovre cinematiche e intimidatorire" avrebbe dovuto far invertitre la rotta dei boat people, ripetuta poi nell'agosto 91 quando migliaia di albanesei cercarono di sbarcare a Bari e tragicamente poi nel marzo 97, in quel maledetto venerdi santo che causò l'affondamento della Kater I Rades e la morte di un centinaio di albanesi.
In ogni caso queste non impedirono l'arrivo dei migranti rafforzando quanto le orgasnizzazioni antirazziste del territorio pugliese affermavano da tempo che non con i cannoni si sarebbero potute fermare le ondate migratorie dai Paesi del Sud del Mondo.
Quell'8 marzo era in programma una manifestazione di donne organizzata dall'Associazione Io Donna e da altre organizzazioni femministe , subito annullata a causa dell'emergenza: le compagne insieme agli uomini , gli operatori e gli utenti del centro Sociale ( contro l'emarginazione giovanile) di Via santa chiara di Brindisi si unirono allo sforzo corale di tutta la città di Brindisi che con i propri mezzi si trovò a gestire l'emergenza.
Il centro Sociale divenne il campo docce, disinfestazione e vestizione di migliaia di albanesi. Per giorni a turni massacranti tutti i militanti storici, i giovani da poco inseriti nelle attività ludiche , le donnespesero tutte le forze, le famiglie dei compagni arruolate tout court nelle mense familiari, nell'accoglienza, in un'esperienza irripetibile e che vale, vale... la pena ricordare per comprendere appieno il significato di solidarietà che è dentro in ogni essere umano.
Per me e per Roberto Bobo Aprile ed altri redattori di Radio Casbah fu il momento di mettere a frutto l'esperienza maturata nella conoscenza dell'importanza della comunicazione nell'epoca della realtà mediatica. E ci lanciammo in poche ore in un'operazione riuscitissima nel dar voce a coloro che sarebbero dovuti diventare nell'immediato futuro un grande fenomeno sociale, politico, economico, militare: I MIGRANTI.
Un'esperienza bellissima che in parte troverete sulle pagine dedicate a quel marzo 91 sul sito dell'Osservatorio sui Balcani di Brindisi: Pugliantagonista.it/alba91.htm
Osservatorio sui Balcani di Brindisi
|