Brindisi, 09/03/2008

Albano (PD): "via Tor Pisana, una strada a polemica illimitata"

Vincenzo Albano, Consigliere Comunale Partito Democratico, ha inviato al Sindaco di Brindisi un'interrogazione con risposta scritta sulle enormi problematiche che si riscontrano su via Tor Pisana, importante arteria cittadina interessata, recentemente, da lavori di ampliamento ed ammodernamento.
Di seguito riportiamo integralmente il documento:

Volevo evitare ulteriori polemiche. Ma considerate le numerose sollecitazioni dei cittadini, sono costretto a sollecitare, ancora una volta, un suo diretto intervento su via Tor Pisana, una strada per la quale il comune ha impegnato somme considerevoli e che, considerato lo stato attuale dei luoghi, genera preoccupazioni in coloro che la percorrono a piedi, in macchina o con il motorino.
Preoccupazioni dal punto di vista della sicurezza che, converrà con me, non possono certamente risolversi solo con le multe.
Quando con un’automobile od un motociclo si percorre quella strada, sembra di fare il fuoristrada o il safari. Buche, fossi, tombini sprofondati, asfalto spaccato, e quant’altro possa rendere difficile il passaggio, è presente su quella strada.
Bisogna aspettare, avere pazienza dicono da tempo al comune, perchè stiamo costruendo la rotatoria. Un lavoro che sembra essere stato assegnato ad una ditta che, potrà verificarlo personalmente, non c’è o quanto meno è spesso latitante.
Il pericolo invece c’è ed è attuale. Ma poi quanto dura la pazienza per un’opera che doveva essere già terminata, comprese le proroghe, nel giugno dello scorso anno?
I Cittadini hanno più volte manifestato la propria preoccupazione per le condizioni di pericolo che comporta l’attraversamento di quello stradone che, così come è stato realizzato, agevola comportamenti di guida disinvolti.
Gli ammortizzatori delle centinaia di autovetture che giornalmente vi transitano, sono continuamente messi a rischio da colpi e contraccolpi terribili. Per non parlare del pericolo che essa costituisce per i conducenti di motorini che, soprattutto se transitano di notte quando la strada non è perfettamente visibile, rischiano di cadere con grave danno per la salute.
Insomma, quello che sollecitiamo è la messa in sicurezza della suddetta arteria attraverso il rifacimento del manto stradale, la sistemazione dei tombini, che sprofondano sempre più giù, ma anche che sia adottato uno dei tanti sistemi, che altrove vengono utilizzati con profitto, per rallentare la velocità dei veicoli e proteggere gli attraversamenti.
Ma mi chiedo e Le chiedo per ultimo, c’è qualcuno che ci possa dire come devono essere realizzati gli stalli per disabili? Perché quelli che sono stati disegnati, mi sembrano irregolari e non credo possano permettere a coloro che hanno problemi di deambulazione, di uscire dall’auto, ma anche di salire sul marciapiede, senza portarsi in mezzo alla strada.
Vi sembra questo un paese ed una situazione normale?
Io credo proprio di No.
Le chiedo pertanto quando si prevede il termine dei lavori e la messa in sicurezza della strada?

distinti saluti
Vincenzo Albano
Consigliere Comunale Partito Democratico