Brindisi, 10/03/2008
De Giorgio (Cisl): "la politica elimini le contrapposizioni sterili"
Ogni qualvolta che si apre una consultazione elettorale, sui quotidiani locali, si susseguono interventi da parte di pseudo rappresentanti della società civile per quello che riguarda i nuovi investimenti, la loro pericolosità e relativa collocazione, cercando così di condizionare i candidati e i partiti al fine del voto. (voto di scambio).
In questa fase tutti sentono il dovere di essere protagonisti, di apparire, ma nessuno si pone di fronte ai veri problemi, per dare le giuste risposte ai tanti disoccupati della nostra provincia, a tutti i lavoratori in mobilità in attesa di un nuovo impiego, ai tanti giovani e non emarginati da una condizione lavorativa di precariato, senza un futuro economico e occupazionale garantito.
Si pretende il rispetto dal governo nazionale al fine di scongiurare il declino economico del nostro territorio, ma nel momento in cui si è vicini ad una soluzione, senza giustificazione alcuna, la politica puntualmente si sottrae alle sue responsabilità.
A tutto ciò bisogna anche aggiungere le vertenze dei lavoratori dow, evc, bti solo per citarne alcune, di cui si vuole ricordare gli accordi sottoscritti a livello governativo che prevedevano oltre la ricollocazione anche l’assunzione di disoccupati in nuovi investimenti nel nostro territorio.
Le OO.SS. si sono impegnate duramente in questi anni, per fronteggiare una situazione che appariva ogni giorno sempre più grave, avendo la consapevolezza che tutto ciò avrebbe in breve tempo portato alla perdita di migliaia di posti di lavoro e che altri ancora se ne perderanno.
Per questo motivo sono stati sottoscritti gli accordi per la ricollocazione di personale rivenienti da situazioni di crisi produttiva, ma soprattutto l’accordo di programma sulle bonifiche che deve portare ad un rilancio degli investimenti industriali sul nostro territorio con rilevanti ricadute economiche ed occupazionali.
Pertanto rivolgiamo un appello ai partiti e alla politica in competizione affinché nella terra di Brindisi, possa nascere un nuovo modo di fare politica partendo dalla eliminazione di contrapposizioni sterili ed inutili che tanto danno hanno creato alla nostra economia, facendo di Brindisi la città delle occasioni perdute.
Piero De Giorgio
Segretario UST-CISL
COMUNICATO STAMPA CISL
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