Brindisi, 12/03/2008
D'Angelo (Confsal) sull'assenteismo alla Provincia
Nel corso dell'odierno consiglio provinciale, il Sindacato Confsal ha presentato il documento che di seguito si riporta integralmente:
La nota è indirizzata al Presidente del Consiglio Provinciale, all'Assessore Al Personale, al Segretario Generale, a tutti i Consiglieri Provinciali, a tutti i Dirigenti, a tutti i lavoratori della Provincia di Brindisi ed agli organi di stampa
Si è atteso molto tempo prima di uscire con un documento pubblico in difesa dei lavoratori della Provincia di Brindisi ed in questo periodo ci aspettavamo, quantomeno, una parola di conforto che non è arrivata.
L’articolo apparso su di una testata nazionale che riportava una serie di dati negativi (assenteismo) sui dipendenti pubblici era evidente un articolo che rientrava nell’ambito di una azione finalizzata a delegittimare il dipendente pubblico.
A tale azione tutti hanno prestato il fianco e gridato ignobilmente allo scandalo. Rem viderunt causam non viderunt, diceva Sant’Agostino, ovvero, hanno visto il fatto, ma non sono stati capaci di vedere la causa.
In buona sostanza si è accusato e giudicato di assenteismo una intera comunità di lavoratori solo ed esclusivamente sulla base delle uniche assenze che hanno avuto una giustificazione.
Il Presidente Errico ha tuonato che avrebbe portato in Procura tutte le assenze supportate da certificati medici. Tuttavia, non si tiene conto che dietro un’assenza per malattia esiste un medico che la certifica; pertanto, il Presidente Errico, farebbe bene a denunciare l’intero ordine dei medici della Provincia di Brindisi che appare o incapace oppure ….
Andando a memoria tra i colleghi che sono stati assenti nel 2006 ci si commuove al pensiero che molti di loro non ci sono più e tanti altri sono in pensione per gravi malattie.
I dati sull’assenteismo dei dipendenti pubblici evidenziavano che le assenze comprendevano dei permessi collegati alla gravidanza, l’assistenza dei parenti disabili, alle malattie dei figli con meno di tre anni. In pratica decenni di lotte e di conquiste sociali stracciati!
Il Presidente Errico e l’Amministrazione Provinciale di Brindisi dimenticano ad un tratto il sacrificio di tanti colleghi che la notte di Natale hanno garantito la viabilità in sicurezza, i tanti colleghi che hanno garantito il pronto intervento nell’incendio di Torre Guaceto, i moltissimi lavoratori che in silenzio, senza il giusto riconoscimento economico, in assenza di un politica di valorizzazione delle risorse umane lavorano tra le mille difficoltà e producono elevando il livello di efficienza ed efficacia. In tutto questo rimane assordante il silenzio di tutti in questa questione.
Il segretario Provinciale
(dott. Cosimo D’ANGELO)
COMUNICATO STAMPA CONFSAL FENAL DICCAP
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