Torre Guaceto, 13/03/2008
Progetto Econet: gruppo di lavoro visita la riserva protetta
Giorno 13/03/2008 una delegazione del gruppo di lavoro del progetto Econet Cohast guidata dal prof Pandi Zdruli e dal dott. Alessandro Gianicolo dell’Istituto Agronomico Mediterraneo (sede italiana del CIHEAM) sarà in visita presso la riserva di Torre Guaceto.
Il progetto Econet Cohast, giunto al termine, è un progetto INTERREG ARCHIMED ed ha coinvolto, nel corso di due anni di attività, diversi partner internazionali dall’Università di Atene
al Maich (istituto agronomico di Chania/Creta),dalI’Istituto di Ricerche in Agricoltura di Cipro al Centro Studi Internazionali dell’Università di Malta.
Partner italiani sono stati l’Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari e l’Istituto di Botanica dell’Università di Catania che hanno curato inoltre i due casi studio italiani di Torre Guaceto e Torre Manfria (Gela).
“Le zone costiere della regione mediterranea presentano una notevole diversità di habitat: coste sabbiose, paludi salmastre, pianure costiere, ecc. Nonostante numerosi di questi habitat siano attualmente inclusi, quali habitat prioritari, nella rete NATURA 2000, l’efficacia a medio-lungo termine delle strategie di conservazione è ancora incerta.
Infatti, qualsiasi attività antropica realizzata nell’entroterra ha ripercussioni dirette o indirette sulle zone costiere; ne è un esempio significativo l’arretramento delle linee di costa legato alla captazione delle acque fluviali. Pertanto il successo della conservazione della biodiversità in questi habitat dipende dalla conoscenza approfondita di processi, sia di origine naturale sia legati allo sviluppo socio-economico, che spesso interessano interi bacini imbriferi.
Scopo di questo progetto è stato di elaborare strategie di conservazione condivise dai partner europei coinvolti, applicate a siti costieri di importanza comunitaria. Per conseguire questo risultato, è stata costituita una rete di collaborazione che si è avvalsa di competenze diverse, per mettere a punto strategie di conservazione del paesaggio costiero tenendo conto delle esigenze di sviluppo locali. L’auspicio è che la divulgazione dei risultati di progetto possa aiutare le amministrazioni locali a gestire in maniera ottimale il patrimonio naturalistico-ambientale e paesaggistico loro affidato e a sviluppare una politica virtuosa di collaborazione tra le regioni dell’area ARCHIMED.
Altri Obiettivi generali di progetto sono stati quelli di :
• Stabilire un network tra Istituti di ricerca e Amministrazioni locali per promuovere strategie di gestione sostenibile degli habitat costieri.
• Costituire una comune base di conoscenze per supportare i processi decisionali relativi a siti costieri di importanza comunitaria.
• Formare figure professionali ed esperti in valutazione di impatto ambientale per una migliore gestione degli habitat costieri.
• Creare un portale Web per la consultazione dei dati prodotti nell’ambito delle attività del progetto ECONET e di casi di studio affini.”
Alessandro Gianicolo, Agroecology consultant
Mediterrean Agronomic Istitute of Bari
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