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Mesagne, 14/03/2008
Due lavoratori minacciano di buttarsi dal tetto del Comune
Questa mattina due lavoratori socialmente utili si sono arrampicati sul tetto del Comune di Mesagne (Brindisi) e hanno minacciato di gettarsi nel vuoto.
Secondo le prime notizie pare che le cause della protesta siano riconducibili all'estrema precarietà lavorativa dei due uomini: da oltre 14 anni attendono la regolarizzazione del loro posto di lavoro.
I due sono seriamente preoccupati di restare senza contratto regolare e si dicono estremamente delusi dalle tante promesse ricevute e puntualmente disattese.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, i sanitari del 118 ed i Vigili del Fuoco. Questi ultimi hanno provveduto a recintare la zona ed a predisporre, sotto il palazzo del Comune, un cuscino ad aria compressa capace di attutire eventuali cadute.
I militari hanno stabilito un contatto con i due uomini che alle ore 12.00 erano ancora sul tetto del Comune a protestare, ma poco dopo, fortunatamente, la protesta è rientrata.
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