Brindisi, 17/03/2008
ASL: parte il progetto di screening del carcinoma mammario
Partirà ufficialmente domani, martedì 18 marzo, con l’invio delle prime lettere-invito, il progetto di screening del carcinoma mammario organizzato dall’ASL BR.
Le donne di età compresa tra i 50 e i 69 anni – dichiara il direttore sanitario dell’ASL BR Emanuele Vinci – potranno accedere alla prestazione mammografia solo attraverso lo screening che, è bene ricordarlo, è gratuito e senza ricetta. Pertanto, per costoro, a questo scopo, sono stato bloccate le prenotazioni sia attraverso il Centro Unico di Prenotazione che attraverso le strutture convenzionate. Per le donne di età compresa tra i 40 e 49 anni è prevista l’erogazione, secondo le normali liste di attesa, di un pacchetto di prestazioni completo che comprende visita, ecografia e mammografia, con consegna immediata del referto. Le donne che per vari motivi, come ad esempio coloro che sono già affette da patologia neoplastica mammaria o per coloro che hanno eseguito la mammografia da meno di un anno, non intendono sottoporsi allo screening possono chiedere di essere escluse dall’elenco. Le donne che si sottoporranno allo screening, contestualmente alla prestazione, saranno cancellate, se presenti, dalle liste di attesa”.
Per quanto riguarda la distribuzione degli inviti per la Senologia dell’ospedale “Perrino” di Brindisi per questa prima fase sono stato inviate 324 lettere; per il distretto sanitario di Via Dalmazia, sempre a Brindisi, sono 396, per lo stabilimento ospedaliero di San Pietro Vernotico sono 391, per quello di Ceglie Messapica 432 e per Ostuni 504. Nelle lettere invito sono indicati lo stabilimento ospedaliero rivolgersi a seconda della residenza, l’orario e il giorno della visita. Questa prima fase di screening terminerà il prossimo 17 aprile.
Sempre da domani prenderà il via il progetto di screening anche per il carcinoma della cervice uterina. Questo programma di screening è rivolto a tutte le donne di età compresa tra i 25 e 64 anni che, sempre in seguito all’invio di una lettera-invito, potranno presentarsi nei giorni e negli orari stabili presso i Consultori familiari dell’ASL BR.
“I consultori familiari – dichiara il direttore Vinci – sono presenti in tutti i Comuni del nostro territorio provinciale ed il personale che vi opera è idoneamente preparato ad accogliere l’utenza e a sottoporla al prelievo cervico-vaginale, il pat-test, che è assolutamente semplice indolore”.
Anche in questo caso l’esame è assolutamente gratuito, esente da ticket, così come saranno gratuiti gli eventuali approfondimenti diagnostici successivi. In caso di assoluta negatività le donne riceveranno presso il proprio domicilio, entro 30 giorni dal prelievo, la risposta dell’esame effettuato. In questi casi la donna sarà chiamata a ripetere l’esame dopo tre anni. Nel caso invece di pap-test dubbio o positivo il referto sarà consegnato personalmente, previo contatto telefonico, dal personale sanitario consultoriale, con la spiegazione del risultato e l’indicazione e prenotazione degli ulteriori accertamenti da eseguire e i relativi centri di riferimento.
COMUNICATO STAMPA ASL BR
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