Brindisi, 17/03/2008
Domani dibattito pubblico su laicità ed autodeterminazione
La Sinistra - l’Arcobaleno ha due punti qualificanti e non negoziabili nel suo programma, la laicità e l’autodeterminazione. Oggi è messo in discussione un principio fondamentale per uno stato democratico: la laicità, tema che necessariamente oggi deve riacquistare freschezza e spessore. Senza laicità non c'è autodeterminazione.
Per questo abbiamo puntato il dito su questi temi e su di essi intendiamo aprire la campagna elettorale, attraverso un dibattito pubblico che si terrà martedì 18 marzo alle ore 17:30 presso la sala di rappresentanza del Comune di Brindisi.
Politiche compiacenti verso le gerarchie vaticane si sono dimostrate insidiose: hanno indebolito la laicità dello stato, hanno permesso l’attacco alla libertà di scelta delle donne e degli individui in generale.
Il punto nodale di regressione l’abbiamo avuto con la legge 40. Questa legge è stata voluta da una classe politica servile e da una sinistra insicura e soggiogata dal potere vaticano, perché se l'embrione è già persona (art.1 legge 40/2004) l'aborto può essere equiparato all'omicidio.
Di seguito si sono stati attacchi violenti alla legge 194 e alle donne che praticano l’aborto; la censura sulla norma del diritto all’obiezione di coscienza nelle strutture pubbliche;
la censura sul potenziamento delle tecniche che aumentano le possibilità di scelta per le donne (RU486). Le unioni di fatto restano ancora prive di tutela.
Non siamo contro il clero, siamo contro il suo potere, la sua pretesa d'invadere le nostre vite e lo spazio pubblico. Siamo per un modus vivendi laico, l’unico che permetta la pacifica convivenza di tutti gli individui e di tutte le religioni.
COMUNICATO STAMPA COORDINAMENTO PROVINCIALE
LA SINISTRA-L’ARCOBALENO - BRINDISI
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