Home | Le notizie | Lo sport | I canali | Le tue foto | Brindisi Links | E-mail |

.Le news di Brundisium.net
.Lo sport: calcio, basket, volley

.I canali di Brundisium.net:

...· Approfondimenti
...· Appuntamenti
...· Arte
...· Beauty & Wellness
...· Brindisi vista da...
...· Cinema
...· Economia
...· Formazione e Lavoro
...· Frequently Asked Questions
...· Isola di G. Sciarra
...· Le tue foto
...· Libri
...· Musica
...· Personaggi
...· Poesia
...· Pubblica utilità
...· Salute
...· Scompartimento
...· Stelle e Strisce
...· Teatro
...· Università
...· Viaggi
...· Video

Brundisium.net
.Ti dico la mia
.Saluti
.La bacheca del calcio
.Il tabellone del basket
.Il muro del volley
.Baci e carezze
.Alma Mater
.La Chat di Brundisium.net
.Indice del sito
.Invia le tue foto

Che tempo fa adesso a Brindisi?

Utenti attualmente connessi:

Brindisi, Blitz centrale Enel: gli attivisti di Greenpeace sono socialmente pericolosi



Ultime Mese Ricerca

Brindisi, 18/03/2008

Blitz centrale Enel: gli attivisti di Greenpeace sono socialmente pericolosi

“Socialmente pericolosi” e per questo non potranno giungere e soggiornare a Brindisi e provincia nei prossimi tre anni. E’ la decisione adottata dal Prefetto di Brindisi in seguito al blitz che 12 attivisti di Greenpeace portarono a termine a Cerano contro la più inquinante centrale a carbone italiana di proprietà Enel.
In una nota stampa diffusa da Greenpeace si legge che nessuno degli attivisti coinvolti è residente nella città pugliese, ma il fatto di esserne banditi, specialmente per gli attivisti della regione, creerà una serie di problemi per lavoro, studio, vita personale, contatti con parenti ed amici e soprattutto per la mobilità. “Persone che credono nella difesa dell’ambiente sono state trattate come delinquenti abituali, mafiosi, soggetti pericolosi per la sicurezza pubblica - afferma Giuseppe Onufrio, direttore delle Campagne di Greenpeace - temiamo che questa iniziativa del questore possa diventare un grave precedente che limita il diritto di manifestare in modo pacifico”. È la prima volta che tale provvedimento, normalmente inflitto a delinquenti abituali, viene notificato ad attivisti eco-pacifisti.

L'azione dimostrativa, che fu portata a termine il 30 novembre 2007, aveva l'obiettivo di evidenziare come "il carbone sia il primo nemico del clima globale". Il blitz ecologista fu portato a termine da alcuni attivisti di Greenpeace, provenienti anche da Canada, Svizzera ed Inghilterra, che penetrarono all'interno della centrale a carbone. Furono stesi striscioni sul tetto della centrale e sulle montagne di carbone ammassate nel carbonile all’aria aperta ( le immagini del blitz di Greenpeace ).
"Enel 1st climate killer in Italy" e "Climate change start here" le due scritte che sottolineavano il perchè della presenza a Brindisi di Greenpeace. "Siamo qui" - dissero i responsabili del movimento ambientalista - "perche' la centrale di Brindisi Sud e' il primo impianto per emissioni di gas serra in Italia, con 14,4 milioni di tonnellate di CO2 nel 2006. Il Governo italiano controlla oltre il 30% di Enel, ma non sta facendo assolutamente nulla per far si che la Società contribuisca al raggiungimento degli obiettivi nazionali per Kyoto."
Nelle prossime settimane il Governo, che risulterà vincitore dalla tornata elettorale, dovrà provvedere alle nomine di importanti aziende nazionali, tra cui anche l’Enel. Forti segnali di cambiamento impongono scelte alternative a quella del carbone. Grandi interessi muovono le decisioni, si spera che l’interesse della salute dei cittadini possa essere tenuta in considerazione come priorità rispetto agli interessi economici.

Greenpeace ha impugnato il provvedimento contro i suoi attivisti: “Perché questa iniziativa del Questore rischia di diventare un grave precedente che limita il diritto di manifestare in modo pacifico.”
Greenpeace ha inoltre lanciato una iniziativa sul proprio sito web “I banditi del clima”, per difendere il diritto di protestare in nome dell’ambiente e della salute. Sulle pagine internet sono state pubblicate le foto dei "banditi". Studenti, lavoratori, madri e padri con un "pericoloso" obiettivo comune: difendere l'ambiente e la salute!

Va.Ga.

I BANDITI DEL CLIMA:


banditidelclima


Correlato su internet:


· La tua posta
· Segnala un compleanno
· Rassegna stampa
· Brundisium TV
· Sfondi per il desktop
· Fiamma - La sala giochi
· In chat
· Sondaggi
· Brindisi Links
· Statistiche


Chi siamo | Contattaci | Credits | Note per gli utenti | Indice del sito | | Brundisium.net in home page