Brindisi, 03/05/2004

Soricaro DS: sui problemi della Caritas di Brindisi

Ho appreso dagli articoli pubblicati sulla stampa locale delle difficoltà che la Caritas Diocesana di Brindisi attraversa in questo periodo a causa del crescente numero di indigenti, molti dei quali di provenienza straniera, che chiedono accoglienza alla struttura per lavarsi, mangiare e vestirsi. Mi sento vicino ed esprimo solidarietà a questa umanità sofferente ed esterno tutto il mio apprezzamento per l’opera meritoria ed insostituibile che la Caritas svolge ogni giorno in città per dare un minimo di conforto a chi non ha di che vivere. Io sono convinto che la politica, anche in questa fase pre-elettorale, possa contribuire in qualche modo alla risoluzione dei problemi della Caritas. Ad esempio, il Commissario Straordinario al Comune ed il Presidente della Provincia potrebbero convocare una riunione con le forze politiche per vagliare la possibilità di erogare fondi, compatibilmente con le disponibilità nei rispettivi bilanci, in favore dell’organizzazione diocesana.
Inoltre, mi permetterei di suggerire ai candidati alle prossime elezioni amministrative di tutti gli schieramenti di devolvere alla Caritas una piccola parte di quanto hanno in preventivo di spendere in manifesti ed in materiale elettorale: credo che sia il minimo che questi possono fare se si considerano le cifre enormi che stanno già spendendo alcuni dei contendenti.
I brindisini, oltretutto, hanno già ampiamente dimostrato, in occasione dell’esodo del popolo albanese, di avere a cuore i valori dell’accoglienza e della solidarietà.
L’accoglimento delle mie proposte, pertanto, non farebbe altro che ribadire questa meritevole inclinazione della città.

Peppino Soricaro - Segretario cittadino DS