Brindisi, 18/03/2008
Myair ha presentato i voli per Parigi e Ginevra
"Puntiamo decisamente sul sistema aeroportuale pugliese ed i collegamenti in partenza da Brindisi per la Francia e la Svizzera si inseriscono nella nostra strategia di sviluppo che ha portato Myair.com ad istituire 28 collegamenti dalla Puglia in poco meno di due anni".
Ha esordito con queste parole Vincenzo Soddu, vicepresidente operativo di Myair, nel corso della conferenza stampa tenutasi in mattinata presso la sala verde della Camera di Commercio di Brindisi.
Erano presenti Giovanni Brigante, Presidente della Camera di Commercio di Brindisi, Domenico Di Paola, amministratore unico di Aeroporti di Puglia, Mario Loizzo, assessore regionale ai trasporti e Lorenzo Lorenti, Direttore Commerciale di MyAir.com.
La conferenza stampa è stata convocata per presentare i due nuovi collegamenti Myair.com in partenza dall’Aeroporto del Salento: Brindisi-Parigi Charles de Gaulle (lunedì, mercoledì, venerdì, domenica) e Brindisi-Ginevra (martedì, giovedì e sabato).
“Le nuove rotte, ha dichiarato il direttore commerciale di Myair.com, Lorenzo Lorenti, sono state favorevolmente accolte dal mercato, che ha dato modo di apprezzare i collegamenti low cost operati da Myair.com a tariffe concorrenziali. Parigi e Ginevra sono destinazioni strategiche soprattutto per quanto riguarda il mercato “business”, ma intendiamo incentivare anche quello “leisure” proponendo due destinazioni che offrono numerosi spunti culturali e di svago. Inoltre puntiamo anche a sviluppare traffico incoming, soprattutto in vista dell’estate”.
Nel corso dell’incontro Soddu non ha negato le difficoltà di Myair.com dipendenti dalla ritardata consegna di 15 aerei ma ha anticipato che la società attende la risposta dalla Germania per aprire un collegamento tra Brindisi e l’Aeroporto di Monaco. Le difficoltà, ha continuato Soddu, sono poi acuite dalla crisi del settore aereo che costringe Myair.com, così come altre compagnie, ad attendere l’evolversi della crisi di Alitalia, per assumere definitive decisioni operative riguardo alle rotte da coprire.
Un tavolo con Myair.com, con l’Amministratore De Paola e con l’Assessore Loizzo ha rappresentato l’occasione per fare il punto sul sistema aeroportuale pugliese e sull’Aeroporto brindisino in particolare che, da più parti, viene considerato “cannibalizzato” dall’aerostazione del capoluogo di Regione.
Myair.com ha asicurato “fedeltà” alla Regione Puglia e stessa cosa ha fatto l’Assessore Loizzo secondo il quale la Regione Puglia ha tutto l’interesse a far fidelizzare compagnie aeree a territorio, soprattutto in un contesto di grande volatilità come l’odierno mercato del settore aereo. “Questa scelta ci ha dato ragione perché mentre gli altri aeroporti d’Italia segnano una contrazione dei passeggeri, Bari e Brindisi continuano a dare segni di vitalità e segnare una crescita del traffico in assoluta controtendenza.
Loizzo ha tenuto a precisare che “Brindisi e Bari non hanno mai avuto tanti collegamenti aerei come in questo momento” e che questo dato è il frutto dell’indirizzo programmato dalla Giunta Vendola. “Abbiamo investito sul sistema aeroportuale pugliese puntando sul potenziamento dei collegamenti aerei convinti che avere più rotte nazionali ed internazionali sia la condizione principale per cui la gente prende gli aerei”. “Purtroppo – ha continuato Loizzo – capita spesso che gli indici di riempimento dei mezzi risultano molto bassi” e questo comporta cancellazioni e spostamenti. E’ chiaro che “tale situazione non ci soddisfa appieno ma i periodi di difficoltà non devono essere utilizzati per fare sterile polemica o critica distruttiva ma dovrebbero rappresentare forti stimoli a studiare e trovare le soluzioni per superare le problematiche. In questo contesto – ha concluso l’Assessore ai trasporti – proprio ieri abbiamo trovato un’accordo in Regione ed al prossimo consiglio regionale presenteremo un ordine del giorno bipartisan chiedendo attenzione ed impegno da parte del Governo centrale verso gli aeroporti di Puglia.
Di Paola ha ripercorso la storia dei bandi per gli aeroporti pugliesi ed ha invitato ed evitare polemiche localistiche. Secondo l’Amministratore Unico è necessario pensare unitariamente al sistema pugliese e non fare dell’insoddisfazione una ragione di distruttività perché non si può imputare ad AP mancata attenzione né incapacità.
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