Brindisi, 20/03/2008
Inquinamento terreni: MD chiede controlli continui ed indipendenti su ambiente ed alimenti
Se i prodotti agricoli ed i terreni circostanti il nastro trasportatore della centrale Enel di Cerano contengano metalli pesanti ed altri inquinanti in concentrazioni accettabili, non solo in rapporto ad atlanti di terreni di vario tipo ma anche in rapporto a terreni lontani da fonti inquinanti, č ormai tempo che lo dicano sia il Dipartimento di Prevenzione della ASL che l'ARPA, rispettivamente titolari della sorveglianza sugli alimenti e sui terreni.
Il fatto che si spendano i nomi di importanti istituzioni accademiche e scientifiche per la circostanza che l'Enel abbia chiamato qualche loro ricercatore e docente ad effettuare misurazioni, per suo conto e a sue spese, non puņ rassicurare nessuno.
Medicina Democratica continua a chiedere che il sistema di controllo sull'ambiente e sugli alimenti non sia episodico ed a domanda a seguito di incidenti o allarmi ma continuo ed indipendente, sia pure col necessario contraddittorio con le parti, intendendo tra queste anche gli Enti locali e le organizzazioni dei cittadini, in opportune conferenze dei servizi.
Gino Stasi
Presidente Medicina Democratica sezione di Brindisi
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