Bari, 22/03/2008
Rigassificatore, Sasso (SA): "massimo appoggio alla battaglia dei brindisini"
Di seguito la risposta dell'onorevole Alba Sasso alla lettera aperta delle associazioni ambientaliste brindisine in merito alla questione del rigassificatore.
Cari amici,
sulla questione del rigassificatore credo che Brindisi abbia dato una lezione importante all'Italia intera: sulle opere ad elevato impatto ambientale non è possibile pretendere di imboccare delle scorciatoie, attraverso provvedimenti ad hoc che vorrebbero semplificare le procedure amministrative e che nella pratica rappresentano un salto dei dovuti passaggi della democrazia.
Attraverso una corsa contro il tempo le istituzioni locali e le popolazioni sono state messe di fronte al fatto compiuto di una gigantesca colmata nel porto, fra l’altro in evidente violazione delle direttive comunitarie.
Una palese imposizione, una decisione calata dall’alto in assenza di qualunque forma di confronto e di coinvolgimento, quando sarebbe stato più che doveroso ricercare il consenso delle istituzioni e della cittadinanza. Tanto più che stiamo parlando di un’opera capace di compromettere per sempre i precari equilibri di un porto già ampiamente condizionato dal traffico di carbone per le centrali, nonché di un impianto ad alto rischio di incidenti.
Ho dunque ampiamente condiviso il percorso della Provincia di Brindisi, a partire dal ricorso alla Commissione Europea e dalla istanza di autotutela che ha condotto a sospendere l’efficacia dell’autorizzazione.
Assicuro il massimo appoggio alla battaglia di civiltà dei brindisini sulla questione del rigassificatore: il futuro dei territori deve essere deciso, infatti, dalle comunità.
Continuerò inoltre a dare il massimo sostegno all'altra storica lotta ambientale, quella della riconduzione del polo termoelettrico a carbone entro i limiti della sostenibilità, nella piena salvaguardia dei livelli occupazionali, messi in dubbio non certo da nuovi standard ambientali ma piuttosto dalla politica di esternalizzazioni messa in atto dalle aziende energetiche.
Alba Sasso
COMUNICATO STAMPA ON. ALBA SASSO
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