Brindisi, 11/05/2004

Maxisequestro di droga

Sono scattati stamane arresti, perquisizioni e sequestri relativi all'operazione "Lincon", condotta dalla guardia di finanza di Catania, che ha sgominato un'organizzazione italo-albanese dedita al traffico internazionale di armi e stupefacenti.
I numeri: 15 persone arrestate e 47 denunciate; 1.280 kg di marijuana rinvenuti; svariate armi sequestrate.
L'operazione ha visto impegnata anche la Guardia di finanza di Brindisi che ha arrestato sei albanesi facenti parte dell'organizzazione, sequestrato 1.200 kg di marijuana e trovato sette pistole semiautomatiche, una mitraglietta Skorpion, quattro silenziatori, sette caricatori e 133 cartucce.
Droga e armi venivano portate in Italia da scafisti albanesi e poi nascostie a San Cesario in provincia di Roma in attesa di esser vendute in tutte le regioni italiane e anche all'estero. La Gran Bretagna era il miglior acquirente. L'indagine, scattata tempo fa, ha permesso di appurare che le armi e la droga venivano introdotte in Italia da scafisti albanesi legati alla criminalità pugliese. Parte veniva smerciata in Italia (Puglia, Lazio e Sicilia) ed il resto esportato al'estero (soprattutto in Gran Bretagna).