Brindisi, 14/05/2004
Presentato il master di alta formazione della C.C.I.A.A.
E’ stato presentato stamani, nella Sala Verde della Camera di Commercio, il Master di alta formazione in “Teoria e tecniche dell’Unione Europea per l’allargamento dell’area balcanica” che sarà attivato a Brindisi a partire dall’anno accademico 2004/2005. Si tratta di una iniziativa dell’Università degli Studi di Bari realizzata in collaborazione con l’Ente Camerale.
Alla cerimonia erano presenti il presidente della Camera di Commercio di Brindisi, Salvatore Tomaselli, il segretario generale Eupremio Carrozzo, il prof. Luigi Di Comite ed il prof. Giovanni Ancona dell’Università di Bari ed il console della Croazia Rosa Alò.
Il corso è diretto alla formazione di operatori specializzati nell’analisi dei problemi e delle procedure relative al processo di allargamento dell’area balcanica dell’Unione Europea al fine di preparare consulenti e funzionari in grado di svolgere funzioni di ricerca, analisi e supporto agli Enti territoriali ed alle Aziende pubbliche e private interessate al processo di allargamento dell’Unione Europea.
Saranno ammessi al Corso coloro che avranno conseguito il diploma di laurea in Scienze dei servizi giuridici, Scienze dei servizi sociali, Scienze politiche e delle relazioni internazionali, Scienze dell’economia e della gestione aziendale, Scienze dell’amministrazione, Scienze economiche, Scienze giuridiche e Scienze sociologiche. Potranno essere ammessi al Corso anche coloro che avranno conseguito il diploma di laurea in Giurisprudenza.
“L’avvio di questo Master – ha dichiarato Tomaselli – è importante per molteplici ragioni. Intanto, va detto che mentre altre realtà territoriali continuano a perseguire una ‘politica degli annunci’ in questo settore, la Camera di Commercio ha aggiunto un ulteriore tassello di concretezza nell’ambito di un progressivo insediamento universitario a Brindisi. Quanto ai contenuti del Master, invece, è opportuno sottolineare che il Corso servirà a far acquisire ai partecipanti delle competenze specifiche che potranno risultare utili ad enti pubblici ed aziende private nei rapporti con i Paesi dei Balcani che sono entrati a far parte dell’Unione Europea”.
COMUNICATO STAMPA C.C.I.A.A. DI BRINDISI
Dalla redazione giornalistica di Puglia Tv
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