Brindisi, 04/05/2008

SNIM: svolto il convegno su "La F.I.P.S.A.S. per la gestione della sicurezza in mare"

Tra le numerose iniziative promosse durante la sesta edizione del Salone Nautico del Salento, va posta in risalto anche una tavola rotonda, svoltasi presso l' Area Fiera del Salone, sul tema “La F.I.P.S.A.S. per la gestione della sicurezza in mare”, a cura della Federazione italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquea.
Presenti all’iniziativa autorità militari, componenti della Federazione e medici del 118. Tema centrale dell'incontro la sicurezza ed il soccorso nel mare di Brindisi.
Claudio Nolli, Consigliere nazionale F.I.P.S.A. ha relazionato sui cenni storici della Federazione, nata nel 1942 con il proposito di promuovere attività come la pesca sportiva dilettantistica, attività subacquea e nuoto pinnato.
“ La federazione - ha precisato Claudio Nolli - è una tra le quarantacinque Federazioni Sportive del Coni con circa 250 mila tesserati. Il Ministero dell'Ambiente l'ha riconosciuta Associazione di protezione ambientale, nomina attraverso cui si è voluto ribadire il costante rapporto con l'ambiente marino”.
Grande e continuo, inoltre, l'impegno con i diversamente abili del territorio: il connubio, infatti, ha permesso di poter praticare pesca in superficie in tutta sicurezza; un impegno che prosegue negli anni e che continua a riscuotere enorme successo. Massimo Leone, Responsabile del 118 presso l'Ospedale Perrino di Brindisi, ha trattato temi tecnici quali la Rianimazione cardio-polmonare e le manovre idonee ad affrontare situazioni critiche in mare quali l'ipossia o l'ipotermia.
“E' necessario - ha affermato il dottor Leone - ospedalizzare il territorio come richiede la missione stessa del 118 senza dimenticare che situazioni di emergenza richiedono massima preparazione e tempestività di intervento”.
La tavola rotonda è stata anche occasione di confronto tra rappresentanti della Capitaneria di Porto e dei Vigili del fuoco sulle tematiche di Pronto Intervento in mare e di tutela della salute degli operatori in immersione.

COMUNICATO STAMPA SNIM