Brindisi, 10/05/2008
Caforio (IdV): "si continua a fare la politica del nulla per gli Aeroporti di Puglia"
“Appena il dieci per cento del traffico aereo dell’Aeroporto di Brindisi è coperto dal traffico turistico, il restante è legato al business” è quanto dichiara il dott Franchini, direttore generale dell’AdP. Di fronte a questa dichiarazione non posso che registrare una netta contraddizione, se davvero è così, non si attivano rotte con cadenza di due al massimo tre a settimana, visto che l’utente/business non può permettersi di programmare con largo anticipo gli spostamenti per lavoro.
Mi fa specie quando l’Assessore Ostillio dice che nella politica dei bandi per i voli nei nostri aeroporti, sarebbe stato opportuno un equilibrio di gestione fra gli aeroporti di Bari e di Brindisi. Bravo l’assessore! Se non vado errato è quello che il sottoscritto e l’Idv andiamo dicendo da più di un anno.
Infatti già un anno fa denunciammo la cattiva gestione di questi bandi, tra l’altro sono stato anche l’autore di un circostanziato esposto presso la Procura di Bari di cui aspetto pazientemente uno straccio di risposta. In questo esposto chiedevo chiarezza in merito alla gestione della promozione e marketing degli aeroporti di Puglia, sono sempre in attesa di capire perché i signori Franchini e Di Paola in modo privato, cioè senza gara di appalto, si rivolgono ad agenzie del nord quando in Puglia vantiamo professionalità di eguale valenza.
Pietro Mita presidente della Commissione Trasporti del Consiglio regionale, tra l’altro, cittadino cegliese della provincia di Brindisi, non può erigersi a difensore dei vertici dell’AdP di fronte ad una gestione dissennata dei nostri Aeroporti, farebbe bene, invece, a chiederne le dimissioni di fronte a questi numerosi flop.
È una questione che oltre a stare a cuore ai salentini, è una legittima necessità del territorio che vuole crescere grazie al turismo di cui la vocazione è più che certa. Non ci può essere turismo nel Salento se non ci sono voli da e per Brindisi. Chi è al vertice dell’AdP deve convenire che la politica dei voli fin qui adottata, cioè alla ricerca di vettori incentivati con risorse pubbliche, è fallita perché gestita in modo demenziale.
L’Italia dei valori ed io come senatore della XVI legislatura, chiedo che venga riveduta tutta la gestione, Staff dirigenziale compreso.
Quindi annunciamo sin da ora, che al più presto IDV regionale di concerto con IDV provinciale, procederà alla convocazione di una conferenza stampa con la presenza anche di addetti ai lavori per meglio esplicitare le proprie contestazioni accompagnate da serie proposte.
COMUNICATO STAMPA SEN. GIUSEPPE CAFORIO
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