Brindisi, 21/05/2008
Rollo (Pdl) sulle possibili revisioni del Piano regionale dei trasporti
Non era difficile prevedere che alla vigilia dell’approvazione del nuovo piano regionale dei trasporti le più disparate aspirazioni localistiche avrebbero comunque trovato un proprio spazio nel dibattito politico regionale.
E’ accaduto infatti che alcuni esponenti politici , fra cui il senatore Costa, abbiano intravisto in questa fase di ridefinizione delle politiche regionali nel settore dei trasporti l’opportunità per rilanciare, forse soltanto in chiave elettorale, ma il periodo non lo confermerebbe, l’apertura dell’aeroporto di Galatina quale scalo di servizio per l’intera provincia di Lecce.
Andrebbe ricordato al Senatore che proprio il ministro Fitto, da presidente regionale, intuì la grande valenza strategica di un epicentro aeroportuale a Brindisi a servizio dell’intero grande salento che oggi si avvia ad essere sempre più una realtà socio economica omogenea comprendente le province di Brindisi, Lecce e Taranto.
La definizione del nuovo nome e cioè “Aeroporto del Salento” d’altronde ne sanciva una centralità non solo geografica ma economica e politica.
Non voglio ripercorrere qui l’iter di quelle scelte né ribadirne l’efficacia strategica e tanto meno mi sembra sia arrivato il momento di doverne valutare i bilanci.
Preoccupa non poco, invece, il clima di revisione di quel piano che oggi appare ispirare, come ho già detto, le più disperate aspirazioni.
Proprio in questo clima vale la pena di ribadire a tutti gli attori sociali ed istituzionali della nostra provincia che la propria opera di programmazione non può ancora una volta essere rappresentata dai propri sogni o dalle proprie velleità; occorre che le richieste del territorio trovino una loro logica unitaria soprattutto in questa fase che appare sempre più pericolosa per una politica regionale impostata esclusivamente sullo sviluppo barese ed aggravata dai probabili colpi di coda di un governo regionale largamente sfiduciato dall’elettorato.
L’iniziativa da me intrapresa di inviare a tutti gli attori sociali copia della bozza di piano che ha raggiunto in questi giorni la commissione regionale competente ha infatti il significato dell’apertura di un dibattito provinciale che non può più essere rinviato per pregiudizi di parte o, peggio per rivalità latenti.
MARCELLO ROLLO -
Vice Presidente Commissione Regionale Trasporti.
|