Fasano, 28/05/2008
Congresso Nazionale SINPIA: al via i lavori di Neuropsichiatria Infantile
La Puglia ospita il XXIV Congresso Nazionale della Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza (S.I.N.P.I.A.). La cerimonia inaugurale dell’importante congresso si terrà martedì 27 maggio a partire dalle 16.00 nella sala Bona Sforza del Castello Svevo di Bari. I lavori proseguiranno dal 28 al 30 maggio nella Masseria Relais del Cardinale di Fasano (Brindisi) a partire dalle 08.30.
L’articolato programma del Congresso, che si occuperà principalmente della complessità e specificità in Neuropsichiatria dell'età evolutiva, si apre alle 09.30 con la sessione “Percezione ed azione: dai modelli teorici alla prassi riabilitativa” con le letture magistrali Development of Fine Motor Control, Motor Learning and Brain Plasticity del professor Hans Forssberg (Stoccolma); Plasticità dei sistemi percettivi in età evolutiva: modelli clinici e basi molecolari del professor Andrea Guzzetta (Pisa); Lo sviluppo del gesto transitivo e comunicativo: contributo del sistema mirror del professor Leonardo Fogassi (Parma), Assessment and Treatment of Dyspraxia in Children del professor H. J. Polatajko (Toronto).
Le sessioni del congresso focalizzano l’attenzione sul rapporto tra Neuropsichiatra Infantile e paziente analizzando la complessità della relazioni intercorrenti tra fattori biologici e ambientali strettamente intrecciati nei processi maturativi. Verranno passate in rassegna le difficoltà nel separare gli aspetti neurologici da quelli psichiatrici e neuropsicologici, le necessità di identificare patterns evolutivi nella normalità e nella patologia. Nelle successive sessioni, verranno affrontati temi di alta valenza scientifica, con l'intervento di esperti nazionali ed internazionali. Le sessioni affronteranno le seguenti tematiche: Percezione ed azione: dai modelli teorici alla prassi riabilitativa del bambino; Rischio psico-sociale: aspetti psicopatologici e psichiatrico – forensi; Disturbi dello sviluppo ad insorgenza precoce; Quadri neuropsichiatrici complessi in età evolutiva e loro sviluppo nei processi di crescita; Disturbi parossistici in età evolutiva.
“L'aumento delle conoscenze nel campo delle neuroscienze – spiega Lucia Margari, Presidente del Congresso S.I.N.P.I.A - rende necessario un continuo scambio con le discipline di confine e, l'evoluzione complessa della società contemporanea, impone la conoscenza anche di problematiche sociologiche ed economiche e quindi la collaborazione con esperti di discipline lontane”. La Professoressa Margari aggiunge: “Sono passati solo 16 anni da quando Bari ospitò per la prima volta il XV Congresso Nazionale della Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza, ma la ricerca nella neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza ha avuto un trend esponenziale, quasi ne fossero trascorsi molti di più, permettendo possibilità diagnostiche e terapeutiche allora non ipotizzabili. Crescendo, la neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza, pur nella specificità dei poliedrici aspetti della disciplina, grazie ai progressi in campo scientifico, ha rafforzato la sua unità come disciplina pluridimensionale. Basti pensare alle problematiche adattive, relazionali, neuropsicologiche e psicopatologiche dei disturbi neurologici, alle basi neurobiologiche dei disturbi psichiatrici, ai progressi nel campo della psicofarmacologia e della neuro-genetica, etc”.
La II Sessione, dal titolo “Rischio psico-sociale: aspetti psicopatologici e psichiatrico – forensi”, affronta un tema estremamente attuale: quasi quotidianamente i media segnalano episodi di violenza intra-familiare, di abuso, di “bullismo”. Tali situazioni, che indubbiamente turbano l’opinione pubblica ed il vissuto collettivo, non sono adeguatamente affrontate e gestite in quanto manca una reale interpretazione del problema. Si tratta, infatti, di situazioni “estreme” ed “esplosive”, che rappresentano però solo la punta di un iceberg.
Il “sommerso” è rappresentato da una serie di problematiche sociali e psicopatologiche che spesso non arrivano all’osservazione del clinico, se non dopo il verificarsi di eventi giuridicamente rilevanti.
La III Sessione, dal titolo “Disturbi dello sviluppo ad insorgenza precoce”, affronta le problematiche neuropsichiatriche infantili con esordio nei primi anni di vita. L’interesse per questa fascia d’età è legato al concetto di diagnosi e presa in carico precoci, nell’obiettivo di interrompere e modificare la dinamica evolutiva di questi disturbi. Lo sviluppo della genetica ha dimostrato quanto il genotipo influenza gli aspetti complessi del comportamento individuale e come le esperienze ambientali influiscono sugli stessi messaggi genetici, condizionandone l’espressività e lasciando effetti permanenti negli anni successivi.
Nella IV sessione, dal titolo “Quadri neuropsichiatrici ad esordio in età evolutiva e loro sviluppo nei processi di crescita”, sono affrontati e discussi i vari aspetti epidemiologici, clinici, terapeutici e gestionali di patologie neuropsichiatriche complesse di interesse emergente, quali i disturbi dell’umore, i disturbi di condotta e di personalità, con una focalizzazione elettiva sugli aspetti evolutivi degli stessi.
Nella V Sessione, dal titolo “Disturbi parossistici in età evolutiva”, sono trattate le attualità cliniche e terapeutiche dei disordini del movimento, delle epilessie, delle cefalee e di altri disturbi parossistici, secondo un ottica “globale”, ovvero con una definizione fenotipica che non trascura gli aspetti neuropsicologici, relazionali, adattativi che tali disturbi comportano.
Intervengono il Prof. Dobyns (Professore alla Università di Chicago), il Prof. Fernandez-Alvarez (Professore alla Università di Barcellona), il Prof. Forssberg (Professore alla Università di Göteborg), la Prof.ssa Polatajko-Howell (Professore alla Università di Toronto), la Prof.ssa Thomas (Professore alla Università di Washington).
Infatti, nella giornata inaugurale una tavola rotonda tra esperti e politici valuterà lo stato dell'arte della Neuropsichiatria Infantile in Italia con lo scopo di sensibilizzare ulteriormente esperti e politici verso nuovi programmi.
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