Brindisi, 30/05/2008
Confconsumatori, Acque Chiare: class action all'orizzonte
“A farne le spese è sempre il consumatore – acquirente!”.
E’ questo il commento dell’avv. Emilio Graziuso, Presidente della Confconsumatori, al quale si sono rivolti molti proprietari delle villette realizzate all’interno del villaggio “Acque Chiare”, poste sotto sequestro dalla Guardia di Finanza.
“Accanto alle azioni individuali, come associazione stiamo valutando gli estremi per promuovere una class action, su questa delicata vicenda che ha gettato nello sconforto centinaia di famiglie” afferma l’avv. Graziuso.
L’Associazione, quindi, sarà, probabilmente, impegnata nei prossimi mesi in una azione collettiva risarcitoria (c.d. class action) per la tutela dei consumatori acquirenti volta ad ottenere la condanna al risarcimento del danno ed alla restituzione del maltolto da parte dei responsabili.
“Come negli anni scorsi il popolo degli acquirenti di immobile in costruzione è stato vittima di fallimenti illustri così oggi ci troviamo di fronte ad una ennesima ipotesi di “vittime del mattone” questa volta causata da una politica imprenditoriale ed amministrativa “anomala”. Fortunatamente, rispetto al passato, i consumatori hanno un’arma in più: l’ azione collettiva risarcitoria, più nota come class action” conclude l’avv. Graziuso.
Per ogni ulteriore chiarimento è possibile contattare la Confconsumatori – Federazione Provinciale di Brindisi al numero 347 – 0628721 o attraverso il sito www.confconsumatoribrindisi.it
COMUNICATO STAMPA CONFCONSUMATORI
CONFEDERAZIONE GENERALE DEI CONSUMATORI
FEDERAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI
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