Brindisi, 03/06/2008

Rigassificatore, Ordine Architetti: "ulteriore rischio e monopolio delle banchine"

A seguito di richiesta avanzata dalla Brindisi LNG, il Consiglio dell’Ordine degli Architetti PPC della provincia di Brindisi ha cortesemente incontrato nella propria sede una delegazione della Brindisi LNG, guidata dall’AD, ing. Giorgio Battistini.

L’incontro, da tempo caldeggiato dalla Società, rientrava nell’ambito della campagna informativa messa in atto per illustrare il proprio progetto per la costruzione di un impianto di rigassificazione nel porto esterno di Brindisi in località Capo Bianco.

Il Consiglio dell’Ordine, pur apprezzando tali intendimenti, non ha potuto non rilevare il ritardo di questa campagna di comunicazione e ha confermato la propria storica posizione decisamente contraria a quella localizzazione, in considerazione del rilevante impatto territoriale dell’ insediamento. Nell’evidenziare che già esistono fattori di freno dell’attività industriale in un’area, a lungo sfruttata e dichiarata ad alto rischio ambientale, il Consiglio ha valutato che il progetto della Brindisi LNG aggiungerebbe ulteriori elementi di rischio, non sottacendo il fatto che andrebbe a monopolizzare l’utilizzo delle banchine e di un’area portuale importantissima.

Il Consiglio, infine, tramite il Presidente, arch. Fulgenzio Clavica, ha rilevato come le carenze e l’obsolescenza dei vigenti PRG del Porto e della città di Brindisi rendano pressoché impraticabile il disegno complessivo di un nuovo modello di sviluppo, incentrato su progetto di attività portuale integrata e su Brindisi “città d’acqua”, e reclamino a gran voce una nuova “governance” del territorio brindisino.

ORDINE DEGLI ARCHITETTI PIANIFICATORI PAESAGGISTI E CONSERVATORI DELLA PROVINCIA DI BRINDISI

________________
Altre News su: Rigassificatore