Brindisi, 09/06/2008

Mennitti pensa alle dimissioni: "non c'è sintonia con una parte della maggioranza"

Di seguito riportiamo integralmente una dichiarazione del Sindaco Domenico Mennitti:

“Ho la fondata sensazione – ha dichiarato il Sindaco Domenico Mennitti, chiedendo il rinvio della seduta del consiglio comunale di oggi – di non essere più in sintonia con una parte della maggioranza che mi ha più sopportato che sostenuto.
E’ da qualche mese che si trascina una situazione anemica, che si manifesta in continue azioni di strisciante ostruzionismo e viene in evidenza ad ogni seduta di consiglio, quando bisogna fare i conti con la estenuante ricerca dei numeri. Con essi soltanto, infatti, si esprimono quanti non hanno la forza di esternare liberamente consensi o dissensi.
Di fronte ad una situazione equivoca, che produce immobilisno e ritardi (oggi la maggiaranza è mancata su un provvedimento di modesta portata, diretto a regolare il servizio balneare lungo la costa) avverto l’esigenza di denunziare con forza questo stato di cose”.

“ Ho vissuto la mia esperienza politica – ha continuato Mennitti - sostenendo battaglie di interesse generale, mai impanatanandomi nella cucina dei fatti particolari. Nei quattro anni di sindacato ho difeso Brindisi dalla marginalità morale e culturale nella quale s’era andata a cacciare, dal saccheggio del territorio, dall’oltraggio alla legge, dall’assoggettamento alle forze esterne che ci hanno imposto un presente di disagio ed un futuro di rassegnazione e di sfiducia. Non ho alcuna intenzione di restare sulla scena ad ogni costo, seduto su una poltrona che concepisco solo come strumento dinamico di servizio, utile a restutuire speranza ad una collettività cui è stato tolto il senso della legge, della responsabilità, della chiarezza”.
“Sabato e domenica – ha concluso Mennitti – Brindisi è interessata ad un evento straordinario quale la presenza del Papa. Rappresenterò a lui la città che amo, dei cittadini per bene che all’amministrazione chiedono solo efficienza ed alla politica trasparenza Io ho inteso rappresentarli con onestà intellettuale e comportamenti coerenti.
Dopo una rapida verifica, assumerò le mie decisioni, perché sono stanco d’essere sostenuto a parole ed ostacolato nei fatti, di illudermi di potere coltivare prospettive in comune con chi opera nell’ossequio ad un passato che non passa e che ancora condiziona pesantemente la città nelle sue legittime aspirazioni di rilancio”.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI