Oria, 04/03/2003
Attentato incendiario all'abitazione del Sindaco
Una bomba incendiaria, costituita da un litro di benzina in una bottiglia di vetro, è stata lasciata accesa davanti alla porta secondaria dell’abitazione del sindaco di Oria, Cosimo Moretto.
Nella villa bifamiliare, in quel momento, c’erano il sindaco, la moglie, il genero e quattro nipotini ma, per fortuna, l’attentato incendiario ha prodotto danni limitatamente alla sola porta.
L'allarme, è stato lanciato, intorno alle 24, direttamente al sindaco da un suo conoscente che ha avvisato della presenza della bottiglia sull'uscio.
Immediatamente sono stati interessati i carabinieri di Oria e la polizia, il cui tempestivo intervento ha impedito che la fiamma raggiungesse il contenuto della bottiglia e che, quindi, la stessa esplodesse.
Mistero al momento sul movente: il sindaco afferma di non aver mai ricevuto minacce di qualsiasi tipo e negli ultimi giorni non era accaduto nulla di strano da fargli temere qualche vendetta.
Moretto venne eletto nel giugno di due anni fa con una percentuale del 75% dei consensi e guida una maggioranza di centro destra. Poco dopo la sua elezione, comunque, sui muri del paese comparvero alcune scritte minatorie legate alla chiusura di un passaggio a livello. Recentemente, comunque, in paese c’erano state delle polemiche legati ad alcuni problemi di bilancio del Comune di Oria oltre ad accuse per delle presunte assunzioni clientelari fatte nel Comune.
Dalla redazione giornalistica di Puglia TV - Brindisi
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